l ultima indiscrezione che mi è arrivata è che le trattative potrebbero addirittura essere sospese per mesi. Fosse cosi, potremmo entrare in una fase di panico che , come scrivevo, ancora non si è vista. se ci pensate, nel giro di 4 sessioni, abbiamo avuto un cambio di aspettative a dir poco mostruoso. venerdi 3 maggio 1) nuovi massimi del SP in vista grazie al miglior deal di tutti i tempi con la cina 2) ripresa del commercio internazionale 3) goldilock che prosegue 4) mercati si sbagliano a aspettarsi che la fed tagli i tassi, anzi dovrebbe aumentarli 5) earning recession del primo trimestre sara' ribaltata nel H2 6) fiducia generale in una nuova fase espansiva che supporterà gli indici 7) in europa, i PMI in ripresa preannunciano una ripresa ora : 1) nessun deal, e forse rinvio a data da destinarsi : SP ha fatto un doppio massimo (con falso breakout..) con sett 2018 2) il commercio internazionale riprende il trend discendente aggravato peraltro dai nuovi dazi 3) la bambina dei riccioli d oro è stata trovata sbranata dai 3 orsi 4) i mercati dei bond non si sbagliano : l inversione della curva Usa di questi giorni ha già incorporato 1 , forse due tagli : quindi anche eventuali azioni in tal senso dalla FED sono già prezzate 5) le aziende Usa dovranno (se riescono) a passare il rialzo dell import sul consumatore e, se non riescono a farlo, i loro margini di utile scenderanno 6) sfiducia generale e demotivazione per il repentino cambio di scenario e per la politica errata della casa banca 7) non parliamo dell europa : trump, fallito con la cina, si rivolgerà vs l europa.. e abbiamo le elezioni, le manovre in italia, draghi che a novembre va via, e la Bce a corto di ricette anticrisi. Unica salvezza (per i mercati) è che a questo rally non hanno creduto tutti. Nei primi mesi i flussi sono stati soprattutto in uscita dai fondi azionari (la mia domanda è sempre : machi ha comprato allora??) quindi non ci sono posizioni enormi da rovesciare. Se forse questo è vero, è anche vero che questo U-turn di aspettative è raro da vedersi e anche se il posizionamento non era overweighted long azionari, il drastico cambio di umore comunque richiede (anche senza flussi enormi in uscita) un repricing dei valori azionari che matchino il nuovo scenario. Forse non entreremo quindi in panic selling, ma un repricing è necessario e salutare. poco fa ha parlato bostic, della fed FED'S BOSTIC SAYS BUSINESSES ARE TELLING HIM RAISING TARIFFS TO 25 PCT ON CHINESE IMPORTS WILL LEAD TO PRICE INCREASES non vorrei che da goldilocks cadessimo subito nella stagflazione.. |