che effetto avrà sui mercati e sul rublo il rialzo dei tassi al 17% dal 10.50%
qalche giorno fa la banca centrale russa aveva alzato i tassi di 1%, da 9.5 al 10.50, ua mossa considerata assolutamente insufficiente. e infatti sono bastati pochi giorni perchèà la speculazione tornasse piu forte di prima a rompere le resistenze. era come sparare sulla croce rossa, sapendo che il bilancio russo è stato stilato con un prezzo dell oil molto piu alto e che ogni suo ribasso espone la russia a rischio default. ora con il rialzo al 17% si place fors eun po l eccesso di speculazione, ma si tagliano le gambe all economia , per la quale si prevede un 2015 in recessione. stamani comunque il rublo recupero il 7% a 61. non escludo altre escursioni verso i massimi toccati ieri, dato che le mosse messe a difesa sono un argine debole. la russia e il rublo restano osservati speciali. gl indici europei sono piuttosto stabli per ora, il bund non si muove, il btp è un po piu debole. da capire gl impegni delle ns banche in russia e nei paesi limitrofi che potrebbero risentire di ulteriori tensioni russe : già ieri i ns isp e ucg hanno perso oltre 4%
si avvicina il fomc e la prima elezione in grecia, entrambi domani piu o meno alla stessa ora.
terrei un occhio anche alla situazione in grecia, visto che il PM greco agita lo spettro del Grexit per convincere riluttanti parlamentari a votare il suo candidato presidenziale. In qs clima di fantasmi, che compaia qualche notizia incontrollata di fuga di depositi (magari con qualche coda abilmente organizzata di fronte a sportelli bancari bene in vista) non è un ipotesi troppo campata in aria. politics is politics... |