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| | 1151 serpeggia il nervosismo in italia | | | |
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il nervovismo serpeggia in italia... non solo si manifesta dalle discesa dei titoli bancari e dal fib, ma anche da articoli che compaiono qua e là, e aumentano il panico con notizie che non hanno fondamento ( come questo articolo al quale ho aggiunto un mio commento in fondo) . Vari amici mi riportano anche dubbi da parte di loro amici/clienti che chiedono se sia il caso di ritirare soldi dalle banche italiane.. Io personalmente non ritiro assolutamente niente : non l avevo fatto in piena bufera Lehman, in cui siamo andati vicini al meltdown finanziario planetario, non vedo perchè lo si debba fare oggi. Non panichiamo, per favore .. | |
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 1151 serpeggia il nervosismo in italia xalessiox
| 26 mar : 11:55 | Commenti: 240
Utente 18 feb : 11:32
Replica a questo | eppure sembra anche non voler scendere il fib, almeno per oggi penso ci sia spazio per un bel recupero visto che dalle 10,30 è sceso non accompagnato da volumi, mi fa pensare ad un bel recupero oggi |
| 1151 serpeggia il nervosismo in italia viky
| 26 mar : 11:58 | Commenti: 3074
Utente 02 giu : 16:10
Replica a questo | pazzesco! semplicemente pazzesco!.....attenzione però antonio! io ormai non mi meraviglio più di nulla! sopratutto della arrogante stupidità della troika e della dirigenza bancaria tedesca!.....ma se si avverasse una patrimoniale andremo certamente verso il baratro dell'europa!.... |
| 1151 serpeggia il nervosismo in italia TheHunter
| 26 mar : 12:01 | Commenti: 468
Utente 15 feb : 12:15
Replica a questo | mi pare il duplicato dello stesso periodo degli anni scorsi dal 2011 fino ad oggi,sono sistematici:prima fanno salire i mercati con strombazzamenti ottimistici,continui rialzi di tgp,e rating su eurozona a sconto.poi in questo periodo tirano fuori il pretesto di turno(il jolly) e da questo momento in poi tutto ciò che due mesi prima è stato detto non vale più nulla.ci si spreca a crear panico.
in realtà il re è sempre stato nudo solo che si è sempre riusciti a creare l'illusione che si fosse rivestito... |
| 1151 serpeggia il nervosismo in italia TheHunter
| 26 mar : 12:03 | Commenti: 468
Utente 15 feb : 12:15
Replica a questo | tutti a montecarlo a tradare...
apriamo una grossa trading room.un bel open space con segretarie rigorosamente russe che li abbondano...
scusate l'OT per sdrammatizzare |
| 1151 serpeggia il nervosismo in italia viky
| 26 mar : 12:08 | Commenti: 3074
Utente 02 giu : 16:10
Replica a questo | io scommetto che ora faranno scendere i mercati con pressione e risk-off sull'italia con la scusa della crisi politica poi faranno in modo di nominare il nuovo pro-console italiano per "salvare" nuovamente le sorti dell'italia, il drago bianco che "salverà" la patria dalla catastrofe imponendo maggiorazioni iva,tasse e patrimoniale......e intanto il debt/pil va verso il 130%...... |
| 1151 serpeggia il nervosismo in italia il freddo
| 26 mar : 12:09 | Commenti: 464
Utente 16 giu : 20:44
Replica a questo | scusa tony ma che roba è Articolo 3? mai sentito come giornale? poi le fonti? il palazzo dicono....come direbbe villaggio: è una boiata pazzesca! .-) |
| 1151 serpeggia il nervosismo in italia reddbull65
| 26 mar : 12:31 | Commenti: 759
Utente 09 gen : 08:40
Replica a questo | pero questi continuano a menarla
EU COMMISSION: NOT EXCLUDED THAT UNINSURED DEPOSITS OF MORE THAN 100,000 EUROS COULD BE BAILED-IN, DISCUSSIONS ONGOING |
| 1151 serpeggia il nervosismo in italia ziggio
| 26 mar : 12:42 | Commenti: 739
Utente 24 mag : 16:08
Replica a questo | Antonio, anche io credo ci sia troppo allarmismo. E penso che sia decisamente strumentale alla manipolazione dei mercati: perchè attendere volatitlità, se si può generarla?
Premetto: io ho per natura un pensiero contrarian. Quello formulato da Humphrey Neill nel suo libro The Art of Contrary Thinking, non quello derivamente da puro spirito di contraddizione (quello che, per esempio, porta a sostenere una posizione manifestatamente negata dai fatti). Per me, a ogni "tesi prevalente" (che accompagna ogni aspetto della nostra vita) si contrappone una "antitesi". Penso che difficilmente gli accadimenti siano posizionati agli estremi di una scala, e il mio pensiero contrarian va in nella direzione di sintetizzare scenari con sfumature composte da elementi sia della testi (opinione condivisa) che della sua antitesi. Ma non volevo annoiarvi su tutto ciò.
Quello che voglio dire è che, senza voler fare allarmismo, ritengo l'ipotesi di una patrimoniale (in qualsiasi forma la si voglia intendere) altamente probabile, forse tra 12-18 mesi.
La ratio per la quale penso che accadrà è legata ai nostri fondamentali: il gettito di imposte indirette calerà per il minor potere d'acquisto (a sua volta falcidiato dall'imposizione diretta); la spesa pubblica quale % del PIL non potrà calare di molto, penalizzata anche dal costo della previdenza e della sanità (maggiori costi per mancanza di adeguata prevenzione) e dal calo del PIL stesso che impedirà al rapporto debito:PIL di scendere a livelli approvati dall'UE. La propensione al risparmio è ancora "abbastanza elevata" e una tosata, guardando ai numeri, ci starebbe anche.
Secondo le mie aspettative: la patrimoniale sarà sui conti correnti (saldo + dossier) in quanto ciò permette di salvare le famiglie indigenti e bastonare la classe media; i titolari di mutuo potrebbero avere uno sgravio (anche per evitare che le sofferenze bancarie sui mutui aumentino ulteriormente); i grandi patrimoni che ancora fossero in Italia si salveranno facilmente grazie a contratti a termine tra banca e privati che permettono di non figurare nei dossier bancari, contratti che le banche non dedicano ai piccoli risparmiatori; gli immobili non verranno tassati per evitare l'annoso problema della tassazione dei patrimoni di banche e assicurazioni, del Vaticano e degli ordini ecclesiastici, ecc; anche le imprese verrebbero esentate, per ovvi motivi, mentre a loro potrebbe essere applicata un'altro tipo di imposizione (es. aumento dell'imposta di bollo sui conti).
E' per questo che sono ottimista sui due anni: una patrimoniale non potrebbe che fare bene ai nostri conti e alla nostra immagine europea. In merito all'importo, penserei più a una percentuale non superiore al 5%, abbastanza per un gettito di 50-80 miliardi di euro, ma non abbastanza da provocare una fuga di capitali post-prelievo.
Dimenticavo: il prelievo potrebbe essere applicato con "promess" di restituzione qualora i conti dello stato raggiungano determinati obiettivi di miglioramento. Promessa ovviamente destinata a restare tale...
Spero di non avere esagerato ma, come al solito, conto che su questo sito si possano confrontare tesi, anche estreme, ma mai per pura polemica o provocazione.
Se avessi travalicato il limite, invito il nostro anfitrione a farmelo notare. |
| 1151 serpeggia il nervosismo in italia il freddo
| 26 mar : 12:51 | Commenti: 464
Utente 16 giu : 20:44
Replica a questo | mazza! patrimoniale del 5% non mi sembra poco! come ti è venuta fuori sta cifra? |
| | Re: 1151 serpeggia il nervosismo in italia ziggio
| 26 mar : 13:23 | Commenti: 739
Utente 24 mag : 16:08
Replica a questo | Non ho fatto conti precisi. In estrema sintesi, ho però ragionato così:
1) i depositi italiani sono circa 3mila miliardi di euro. Diciamo che tra 1/3 e 1/2 venga colpito dal prelievo. Il 5% di 1000-1500 mld fa 50-75 mld di euro. Io ho fatto un conto per fascia di reddito (immaginando che sia propozionale al patrimonio) ma è lungo da spipegare tutto.
2) se ti tolgono il 5%, con promessa che sia una tantum, tu cosa fai, dopo. Chiudi il conto e tieni i soldi sotto il materasso? Apri un conto all'estero (comunque da dichiarare sia nella giacenza che negli utili, interessi, ecc, magari subendo una doppia imposizione)? Io penso che tiri dei gran moccoli, e poi tutto torna normale. |
| | 1151 serpeggia il nervosismo in italia viky
| 26 mar : 13:18 | Commenti: 3074
Utente 02 giu : 16:10
Replica a questo | ribadisco! una patrimoniale sui c/c + dossier sarebbe la parola fine all'europa e non la resurrezione!.....tutti i capitali si allontanerebbero dall'europa e investitori ed imprenditori ci penserebbero bene prima di insediarsi in europa!.....sarebbe l'ultimo anello che chiude la catena di irreversibile non ritorno alla crescita del pil e ritorno al benessere! |
| | Re: 1151 serpeggia il nervosismo in italia ziggio
| 26 mar : 13:24 | Commenti: 739
Utente 24 mag : 16:08
Replica a questo | E infatti, è "più o meno" quello che penso nel mio scenario a 3-10 anni. Però la vedo meno drammatica per l'Europa, e un po' di più per l'Italia. |
| | | Re: 1151 serpeggia il nervosismo in italia viky
| 26 mar : 14:29 | Commenti: 3074
Utente 02 giu : 16:10
Replica a questo | 3/10 anni mi sembra un'eternità!.....se non si fa questo governo lo spread può andare a 700/800 prima dell'arrivo del drago bianco che ci farà una nuova trasfusione.....ma non credo che abbiamo tutta sta vita davanti come dici tu!?....max 1 anno e mezzo due.... |
| | | Re: 1151 serpeggia il nervosismo in italia ziggio
| 26 mar : 15:09 | Commenti: 739
Utente 24 mag : 16:08
Replica a questo | Viky, io vedo che il tempo passa e spesso non ce ne rendiamo conto. Il debito pubblico è un problema da molti anni. La spesa pubblica è fuori controllo (rispetto all'output generato) da molti anni. Gli sprechi, la corruzione, il clientelarismo, il nepotismo, ecc. sono tali da molti anni. La perdita di competitività, la disoccupazione, la scuola non sono cose nuove. E' un declino che si è protratto, a volte lentamente a volte con guizzi improvvisi, da trent'anni almeno. E ha reso gli italiani abituati ad accettare lo stato delle cose.
Monti ha preso in mano le cose 16 mesi fa, quando sembrava che ogni giorno fosse l'ultimo. Anche oggi, ogni giorno sembra l'ultimo. Ma finchè ci sono 3000 miliardi di euro nei conti bancari, lo stato ha ancora ossigeno. Basta "prenderli". Con le tasse, ovviamente.
Un malato grave va curato, anche se alla fine potrebbe morire sfiancato dalla malattia. In un individuo sano l'influenza passa in pochi giorni. Uno debilitato, potrebbe morirne, magari dopo mesi di cure.
Lo stato va curato, con tutti i mezzi possibili. A mali estremi estremi rimedi. Per questo, tutto è lecito. E quello che non lo è lo si fa diventare.
Però, dopo tanto accanimento può sucedere che non ci si riesce più a sollevarsi. E allora, o si va di eutanasia, oppure ci si spegne lentamente. Deve cmabiare la nostra cultura, non solo la classe politica. E non sarà certo Grillo a risollevare le nostre sorti (non sto formulando un giudizio politico, ma tecnico).
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