continuano a salire i rendimenti sui titoli di stato. il btp oggi ha perso 100 punti, l bund leggermente di meno. i volumi sono alti, con rank 73%ile sul tnote, e molto alti , rank 90% ile su bund e btp (orizzonte : media semplice 4 mesi - 2 anni). Il movimento non accenna a fermarsi e potrebbe diventare un poblema anche per gli indici, soprattutto se dovesse aumentare la velocità il tnote rende ora 1.17 ecco un grafico LINK https://it.investing.com/rates-bonds/u.s.-10-year-bond-yield-advanced-charti tips tendono -0.93, e quindi la breakeven inflation si colloca al 2,20% : solo pochi giorni fa aveva bucato il 2% (vedi mio post di settimana prossima). La FED non dice niente: un rialzo dei tassi è benvenuto per toglierli dalla trappola di liquidità in cui si sono avventurati per salvare l economia mondiale. Non parliamo della BCE, alla prese con una problemadi quas deflazione ormai da molti anni. la reflazione sarebbe una boccata d aria per loro. Ma prima di poter ricaricare le munizioni, hanno bisogno di molta inflazione.. ossia che si collochi stabilmente sopra il 2%. i mercati per ora stanno a guardare. Il Melt Up degli indici apsettato in gennaio sta inciampando in questo rialzo dei rendimenti. Gli unici a beneficiarne sono i titoi bancari, che da un lato perdono sui titoli in portafoglio, ma l irripidimento della curva per chi si indebita a tassi negativi sul breve e presta sul lungo è benefico. A chi puo dar fastidio questo rialzo dei rendimenti ? a tutto il credito e ai debitori meno robusti : se in fase di tassi calanti o stabili, tutti si gettano a comprare qualunque bond, anche di pessimo rating, quando i tassi salgono la selezione diventa durissima. E il rischio di default si fa sentire, penalizzando i debitori meno solidi. Il rischio è altissimo per tutti igli ETF che trattano junk bond, come il HYG LINK https://www.investing.com/etfs/ishares-h-y-corporate-bond-advanced-chartsarà da monitorare attentamente questo grafico, una volta molto di moda.in cui si rapporta HYG inverso al SP500 LINK https://stockcharts.com/h-sc/ui?s=HYG&p=D&yr=1&mn=11&dy=0&id=p88702616300&a=292146376se il movimento accelera, l effetto domino sugli indici si fara sentire. Se il movimento è lento, i portafogli hanno tempo e modo di organizzarsi, prreparare coperture, liquidare con calma, aggiustare le composizioni. Se il movimento è rapido, tutti sitroveranno a fare in poco tempo riposizionamenti dei portafogli, e gli scossoni diventano terremoti che si propagano su tutte le asset class, dal fixed income, all eurodollar e dollar index (visto che sono sopratt i renimenti Usa a salire) , agli indici. In europaquesti socossoni non si stanno ancora manifestando. I volumi dei nostri indici sono ridicoli, il dax è incredibilmente sonnolento. Ma bisogna stare all occhio, molto all'erta. Se vedo qualcosa dai volumi vi avvertiro in tempo reale. |