News: 1924 anomalo crollo volumi - scenari per i prossimi giorni
(Categoria: equities EU)
Inviato da Antonio Lengua
mer 04 marzo 2020 - 19:25:24


la notazione piu strana di oggi è stata il crollo dei volumi
NOn è che non ci siano state news importanti.. figuriamoci.
dati macro, taglio della BOC, continuo newsflow di infetti.
Nei giorni scorsi i mercati avrebbero scrollato di brutto su e giu.
Invece oggi tutto è rimasto silenzioso, composto.

Rispetto ai giorni scorsi , i volumi trattati sono scesi tra il 35 e il 45%.
E' come se le BC avessero passato un ordine di scuderia di smettere di fare casino, di spegnere gli algotraders.
E non pnso di sbagliarmi di molto.
 
Il rallentamento è stato troppo brusco, troppo corale, tutto insieme da stanotte.
E soprattutto non ha una ragione come potrebbe capitare in una giornata che precede un evento molto importante, che, con la sua crucialità, mette tutti in reverenziale attesa.
Boh...
 
aspettiamo anche noi , in attesa di una ripresa della volatilità  intraday.  Non parlo della vola implicità dei mercati, che resta alta :il vix è sceso, è ora intorno a 30, con -16% in giornata : ma resta a livelli altissimi .
E che contrasta sinceramente con la noia operativa di oggi.
 
Sul fronte dei flussi in uscita, mi pare di capire che la settimana scorsa siano stati soprattutto gli istituzionali ad uscire. I promotori finanziari, la prima linea a contatto col pubblico, erano terrorizzati manon si sono mossi, nè hanno prodotto significativi cambiamenti nei portafogli dei loro clienti.
se dovesse muoversi il parco buoi,italiano, o americano , o internazionale, sarebbe l inizio di una nuova debacle.
Sotto questo aspetto, l intervento delle banche centrali, con la sua presenza e l'immissione di liquidità, ha avuto l effetto di calmare i piu spaventati (basta leggere alcuni commenti nella ns piccola community che contribuisce nei commenti), e rinfrancare chi ha ancora posizione lunghe, evitando cosi un effetto panico da parte del retail.
 
Evoluzione prossime :
1) per i prox 15 giorni un newsflow dal fronte covid-19 che dovrebbe indicare una continua crescita dei casi a livello mondiale. La vera accelerazione potrebbe darla in US, ma le incognite sugli screening rende questa fondamentale nazione un enorme incognita. Prima iniziano con screening di massa, prima arriveranno le brutte notizie. Ogni giorno filtra qualcosa : oggi nuovi casi a NY per esempio, ma sono focolai piccoli e autoisolati subito (come quella comunità che si raccoglia in una sinagoga dove due membri, padre e figlio, sono stati trovati infetti (il padre in condizioni serie). Si tratta comunque di 7-800 persone, che saranno progressivamente testate, con calma, se si manifesteranno dei sintomi influenzali.
Il governo non ha ancora deciso cosa fare per i 27 milioni di americani che non hanno copertura asscurativa (>8,5% del totale) : si parla d attingere a delle riserve speciali da usare in casi di emergenza, ma trump non si è sbilanciato sinora.
Io una mezza spiegazione la ho : se decide di coprire con soldi pubblici questa parte della popolazione, rischia di avere un esplosione di infetti, persone che si riversano in ospedale sapendo di essere curati gratis. Temo che la strategia sia quella di aspettare, prendere tempo, e confidare nei tepori primaverili per una riduzione degli infetti. Chi poi si ammalerà e morirà di polmonite, pazienza, sarà una generica polmonite virale.. e' il prezzo x evitare il panico !
2) ci stiamo avvicinando alla fine del trimestre, quindi le aziende cominceranno ad avere un idea precisa della situazione dei loro conti. Idem dovranno fare gli analisti. I calcoli sono ancora difficili da fare, ma qualcosa dovranno tirare fuori. E si capirà come sarà la caduta degli utili e dei ricavi nel Q1. NOn conosco bene le dinamiche di comunicazione previste dalla SEC ma mi aspetto, come ha fatto apple e msft, che altre aziende si presentino a dare dei profit warning.  Sui tempi, pero, non ho la minima idea
3) i dati macro Usa: per ora i dati macro Usa stanno uscendo ancora forti. Venerdi esce il dato sulla disoccupazione e potrebbe segnalare qualche crepa nel quadro macro, indipendentemente dal virus. Neho già parlato in post precedenti, quando era uscito il dato JOLT.  Questa variabile è facile da prezzare:basta aspettare dopodomani.
 
I mercati sono ancora storditi e in fase di valutazone dei danni e degli scenari.
I gestori non ne sanno piu di noi.
Sotto questo aspetto non c'è un asimmetria informativa mostruosa tra noi, piccoli traders, e i grandi , almeno per come si stia muovendo il virus e sull impatto economico. Si brancola tutti nel buio.
 
 
 
 



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