la banca centrale turca ha dato disponibilità ampia di liquidità alle banche locali.

dovrebbe evitare quelle code di gente che vanno a ritirare i soldi, che fa sempre molta notizia e scatena il panico sia tra il pubblico che tra gli operatori finanziari.

le code agli sportelli sono da sempre un segnale di crollo totale della fiducia nel sistema bancario.

questo provvedimento ha calmato i mercati e riportato la lira quasi sui livelli dichiusura di venerdi.

 

diverso è invece il caso della debolezza della lira.

Per rafforzare la lira, la banca centrale dovrebbe attingere alle sue riserve valutarie (oro, dollaro euro altre valute) e cominciare a vendere le valute comprando lira, o vendendo oro (vende oro contro usd, poi cambia i usd in lira). Cosi da un lato da'un segnale di stabilità per la lira ma si riduce la sua riserva valutaria...in genere queste difese hanno vita breve se non ci sono interventi di fondo che risistemino la situazione : la speculazione poco dopo riprende l attacco e la banca centrale si trova con meno munizioni e alla fine schianta..

altra possibilità è aprire una linea swap in dollari con la federal reserve : la banca centrale turca si fa imprestare un determinato ammontare di dollari dalla FED e con quella incrementa le sue disponiblità valutarie e contrasta la speculazione.  A sua volta poi la banca centrale turca apre linee di finanizamento in dollari alle banche nazionali.

 

Poi c'è l aumento dei tassi. Aumentando i tassi in modo sostanziale, si stronca la speculazione : se restare short lira costasse 1,% al giorno (circa 500% annuo), la speculazione mollerebbe il colpo facilmente, Dopo una perdita divalore di 45% in un anno, ogni settimana di short viene a costare un 10% aggiuntivo : comincia a essere una scommessa difficile da gestire e decisamente a rischio..