alle 10 è uscito l IFO di aprile, piu basso del previsto.
Non solo : è stato rivisto al ribasso anche l IFO di marzo.

German Business Expectations (Apr)     98.7     99.5     100.0 rivisto al ribasso da 101    
German Current Assessment (Apr)     105.7     106.0     106.6     rivisto al ribasso da 110.60
German Ifo Business Climate Index (Apr)     102.1     102.8     103.3     rivisto al ribasso da 105.70

il primo trimestre in europa i dati economici hanno segnato un deciso rallentamento. NOn è chiaro se questo sia calo sia temporaneo nella sua intensità o se il picco di crescita sia ormai alle spalle.
Ieri è uscito anche un articolo del financial times che parla proprio di questo .
LINK https://www.ft.com/content/d723f80e-42ef-11e8-803a-295c97e6fd0b

l IFO di oggi si colloca su questo trend in modo coerente. La crescita dell euruzona nel Q1 potrebbe comunque essere intorno al 0.50%, sempre un ottimo dato.

Giovedi avremo il meeting della Bce. Le attese sono per un nulla di fatto. Probabilmente Draghi farà fatica a tenere a bada i giornalisti per un ora senza dire nient altro che "aspettiamo piu avanti per prendere qualunque decisione". Probabilmente se potesse, cancellerebbe questa riunione ! :)
Sarà infatti del tutto interlocutoria, forse in quella del 14 giugno dira' qualcosa di piu sulla chiusura del QE, o forse dovremo aspettare addirittura il 26 luglio, come già qualcuno si aspetta.

Negli ultimi scorsi abbiamo assistito, oltre che alla salita del rendimento dei bonds, anche al rafforzamento del dollaro un po contro tutte le valute.
In USA il tnote decennale è arrivato a testare li rendimento del 3% (ieri 2.996). il 3% non è niente di particolare, solo una soglia psicologica, che diventa un occasione per i giornalisti per iniziare a scrivere fiume di articoli e fare un sacco di interviste.
LINK https://www.bloomberg.com/news/articles/2018-04-23/how-3-percent-yields-could-reshape-the-investing-landscape
sta il fatto che il tnote ha rotto al rialzo un canale discendente che viene dal 1985
LINK http://www.thehawktrader.com/ita/images/20180419tnoterend.gif
secondo me, vale piu questo segnale tecnico che il 3% tout court. Quindi mi aspetto che al primo tentativo non rompa il 3% ma che non mancherà molto per arrivare al 3.05 e poi al 3.15-3.20

guardando il trentennale Usa, emerge un livello tecnico notevole : il 3,25%. Giudicate voi il chart
LINK http://www.thehawktrader.com/ita/images/20180424rend_30yr_usa_bond.gif
mi sembra evidente che una volta passato questo livello, ci siamo preoccupanti spazi di salita.

Lo spread tra bund e tnote è ai massimi storici.
ha rotto i amssimi precedenti a 232bp e ora gravita intorno a 234-235
LINK https://www.tradingview.com/chart/US10Y/eG9YAika-US-Germany-10-year-spread/
se non riuscite a vedere la parte di chart del 2018, cliccate la freccia che si trova sulla destra del chart..
Personalmente un differenziale cosi alto, con un economia europea che cresce ad un tendenziale del 2.5% nel 2018, pare eccessivo, Mi aspetto che , non appena Draghi accennerà con piu concretezza alla fine del QE, questo spread scenda ALMENO intorno a 190/200bp.

Torniamo al dollaro, citato prima.
il dollar index (paniere di valute con le quale il dollaro ha interscambio, pesate per riflettere gli scambi in quella valuta) sta puntando al rialzo con decisione.
LINK https://www.tradingview.com/symbols/TVC-DXY/
ha rotto un triangolo e punta al minimo di sett 2017.
Con il petrolio quasi a 70 e  l euro a 1.224, Draghi dovrebbe stare piu sereno e fiducioso che l inflazione arrivi a target.