giuseppe sersale mette bene in evidenza l impatto dell annunciato QE sui bond europei in qs articolo :
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http://www.anthilia.it/26-febbraio-2015/#more-9317in media metà del debito pubblico di germ olanda francia austrai belgio e finlandia sono in territorio negativo..
E questo ovviamente prima che la BCE inizi a comprare (parte a marzo...)
NOn c'è da stupirs che , in assenza di investimenti alternativi, siano le borse a raccogliere investimenti.E cosi si spiega il movimento dgli ultimi giorni in cui, spazzato dall orizzonte la preoccupazione greca, si pensa a dover mettere i soldi.
I rialzi sono stati costruiti su mercati con volatilità bassissima, volumi paragonabili ai periodi natalizi, monodirezionalità al rialzo (i ritracciamenti sono sempre molto ridotti).
NOn è per niente escluso che questo tipo di price action possa continuare nei prossimi giorni : il dax prosegue nel suo territorio "unchartered". Io avevo un target intorno a 11250, ma è stato rtto al rialzo ieri con un nuovo top a 11335.
Se il QE della Fed lasciava dubbi, questo della BCE mette dei dubbi all ennesima potenza (almeno la fed ha fatto un sacco di soldi sui titoli comprati, visto che i rendimenti sono scesi da quando li ha in portafoglio : cosa farà la bce di titoli con rendimento negativo??).
Basarsi solo su questo per impostare strategie ribassista appare per ora ancora molto rischioso.