News: 1616 btp
(Categoria: equities EU)
Inviato da Antonio Lengua
lun 24 giugno 2013 - 16:18:04


ho visto nelle chat alcune domande "come la pensi sul btp".
non ho avuto il modo di aggiornare i charts , ma posso rispondere cosi :
movimenti di avversione al rischio hanno sempre fatto male al btp. Se l avversione al rischio avviene in un contesto di tassi in salita (come stiamo vedendo sul bund e sul tnote) la situazione pesa ancora di piu sul btp, visto che tassi in salita diventano un danno esplosivo col ns debito pubblico.
Ora siamo a spread 2.93 (pochi secondi fa), quasi 50bp sopra i minimi toccati a 1.48.
Nel crollo di tutti i bonds mondiali, i periferici e gli emerging markets sono quelli che perdono di piu, essendo anche stati i piu beneficiati dalla marea di liquidità che si riversava su questi mercati alla ricerca del rendimento. (vedi crollo dei titoli brasiliani)

La discesa del btp , se nettata dalla discesa del bund, non è tutto sommato drammatica. 50 bp di rialzo di spread sono 400 ticks di prezzo.
Lo spread di prezzo è ancora a livelil gestibili : siamo ora a 3230 , e, se ponete questo livello a confronto con questo grafico che ho postato il 18 giugno (btpbund ) vedete che il btp non ha perso somme drammatiche.
In questo scenario, io preferisco starne fuori per un po, e tuttalpiu aprire un long btp short bund in occasione di eventi tecnici come le aste di giovedi il cui ammontare sarè annunciato oggi.
Ovviamente fondamentale è il contesto di rischio dei mercati azionari : anche sui mercati obbligazionari penso che la retorica della fed sia stata interpretata in modo eccessivamente negativo dai mercati. Un tnote che rende 2.65 è alto considerando che l economia USA è lungi dall essere stabilizzata e/o sotto minaccia inflattiva.
Lo spread btp bund potrebbe essere, cosi come lo è stato in questo momento il crollo del prezzo dei bonds, molto correlato con gli equities. Penso che comprare equities, comprare bonds, comprare btp vs bund siano piu o meno diversi modi ma tutti correlati per giocare questa correlazione diretta al rischio e alla metabolizzazione dell exit strategy della fed. In questo contesto, conviene approfittare di momenti particolari (come le aste) per sfruttare disallineamenti dovuti a fattori tecnici che tendono poi a rientrare verso un trend "medio".

Il tutto escludendo ovviamente fattori politici (processo Ruby, eurosummit) e di politica monetaria (settimaan prox si riunisce la BCE  : le ultime dichiarazioni di Draghi da gerusalemme richiamavano i mercati alle possibili non standard measures allo studio da parte della bce..)



Questa news proviene da THE HAWK TRADER
( http://www.thehawktrader.com/news.php?extend.20626 )