News: 959 altre riflessioni sull euro e sull interventismo della BCE
(Categoria: equities EU)
Inviato da Antonio Lengua
gio 17 novembre 2011 - 10:00:08
la fuga dall EU non è piu un problema di stati in disavanzo, ma sta diventando un problema di credibilità che rischia di tramutarsi in un problema di liquidità (credit crunch). questo articolo spiega molto :
LINK http://www.telegraph.co.uk/finance/financialcrisis/8895207/Latin-showdown-with-Germany-over-ECB.html
la germania punta i piedi ma se dovesse aprire ad una qualuque forma di QEasing in europa, i mercati EU volerebbero.
Amici ben informati mi dicono che in seno alla bce c'è una vera e propria lotta : a capo del dipartimento che si occupa degli acquisti di stato c'è un italiano, e questo sta cercando di far passare l idea che nn si tratta piu di un rischio di singolo stato, ma è oramai un problema sistemico, risolvibile solo a livello centrale.
Il leverage dell EFSF purtroppo è stato un boomerang : non sono riusciti a dargli una forma concreta, e le sperazne su qs sistema di aiuto sono crollate. Quindi non resta che l ECB, la quale ovviam sta di lato. Mentre in tutte le altre aree mondiali (uk jap usa) c'è una banca centrale attiva, qui da noi manca, e ovviam i soldi scappano via dall area non aiutata..banale e ovvio.
piu passa il tempo piu si avvicina la soluzione finale. ormai siamo nell angolo. come in karate kid, ormai le abbiamo buscate da tutte le parti. O tiriamo fuori il calcio del fenicottero, e stendiamo i cattivi, o finiamo al tappeto. EFSF è fallito, abbiamo solo la BCE..
Siamo spaventosamente vicini al punto finale. Francamente non ho idea di quanto potremo stare a questi livelli. Piu si sta qui, piu le banche (usa asia ecc) liquidano titoli italiani e spagnoli, probabilm anche francesi.. A bloccare una soluzione tutto sommato facile (intervento BCE) ci sono vincoli dettati da paure ataviche (tedesche sull inflazione), politiche (giocarsi il consenso del proprio elettorato), legislative (trattato eu, che richiede tempo per essere modificato, ossia il voto di tutti i paesi).
Spero sinceramente in un ravvedimento tedesco, che dia il via libera alla ECB, sarebbe la soluzione poiu ovvia e giusta, ma bisogna essere realisti e pronti anche ad un piano B dato che la situazione è seria.
Questa news proviene da THE HAWK TRADER
( http://www.thehawktrader.com/news.php?extend.15312 )
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Inviato da Antonio Lengua
gio 17 novembre 2011 - 10:00:08
la fuga dall EU non è piu un problema di stati in disavanzo, ma sta diventando un problema di credibilità che rischia di tramutarsi in un problema di liquidità (credit crunch). questo articolo spiega molto :
LINK http://www.telegraph.co.uk/finance/financialcrisis/8895207/Latin-showdown-with-Germany-over-ECB.html
la germania punta i piedi ma se dovesse aprire ad una qualuque forma di QEasing in europa, i mercati EU volerebbero.
Amici ben informati mi dicono che in seno alla bce c'è una vera e propria lotta : a capo del dipartimento che si occupa degli acquisti di stato c'è un italiano, e questo sta cercando di far passare l idea che nn si tratta piu di un rischio di singolo stato, ma è oramai un problema sistemico, risolvibile solo a livello centrale.
Il leverage dell EFSF purtroppo è stato un boomerang : non sono riusciti a dargli una forma concreta, e le sperazne su qs sistema di aiuto sono crollate. Quindi non resta che l ECB, la quale ovviam sta di lato. Mentre in tutte le altre aree mondiali (uk jap usa) c'è una banca centrale attiva, qui da noi manca, e ovviam i soldi scappano via dall area non aiutata..banale e ovvio.
piu passa il tempo piu si avvicina la soluzione finale. ormai siamo nell angolo. come in karate kid, ormai le abbiamo buscate da tutte le parti. O tiriamo fuori il calcio del fenicottero, e stendiamo i cattivi, o finiamo al tappeto. EFSF è fallito, abbiamo solo la BCE..
Siamo spaventosamente vicini al punto finale. Francamente non ho idea di quanto potremo stare a questi livelli. Piu si sta qui, piu le banche (usa asia ecc) liquidano titoli italiani e spagnoli, probabilm anche francesi.. A bloccare una soluzione tutto sommato facile (intervento BCE) ci sono vincoli dettati da paure ataviche (tedesche sull inflazione), politiche (giocarsi il consenso del proprio elettorato), legislative (trattato eu, che richiede tempo per essere modificato, ossia il voto di tutti i paesi).
Spero sinceramente in un ravvedimento tedesco, che dia il via libera alla ECB, sarebbe la soluzione poiu ovvia e giusta, ma bisogna essere realisti e pronti anche ad un piano B dato che la situazione è seria.
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