l aggravarsi della situazione covid alza i premi per il rischio, e gli indici riprendono la discesa. Ieri il dax era stato fermato da un fascio di importanti volumi creatisi tra 12500 e 12530.. stamattina li avevano saltati a piè pari in gap down. DOpo l open delle 9oo, i flussi in vendita sono entrati massicci e il dax è sceso fino a 328. L ultimo supporto li sotto è 12320, poi si apre uno scenario di testa e spalla ribassista (costruito a partire dal 30 giugno) che ribalterebbe al ribasso 1150 punti. stesso si vede sullo stoxx : qui il livello di supporto si colloca intorno a 3110 3120, ora siamo vicini al test (3136).
i volumi sono altissimi.
Sul lato fixed income, i bonds hanno sfruttato questo mood risk-off per tirare un po su la testa : il bund si è riposizionato sopra 175.50. Chi soffre è invece il btp : un altro lockdown sarebbe una mazzata per la nostra ecnomia, e porrebbe dubbi sulla sostenibilit del debito pubblico. Venerdi sera S&P decide sul nostro rating : probabile che non faccia niente, ma chissà... In Usa continua il ping pong tra dem e rep per il disegno di legge di stimolo. Le cifre proposte si rincorrono, e cambiano pelle ogni volta, ma pelosi e mnuchin non arrivano a nessuna chiusura del deal. I mercati reagiscono a questa altalena, e si stanno ormai abituando all idea che prima delle elezioni non riusciranno a chiudere la trattativa. il btp ieri ha sofferto per un offerta di concambio del tesoro : compra carta a breve (cct €) e emette un nuovo trentennale.
|