nel referendum brexit, il minimo fu toccato 6 sessioni prima. il referendum greco del 5 luglio invece non fa storia : fu annunciato da tsipras il 27 giugno, solo una settimana prima, quindi i mercati non ebbero il tempo di prepararsi.
mi aspetto che sul ftmib possa partire un recupero importante tra giovedi e martedi
non c'è niente di scientifico , tengo a precisarlo e sottolinearlo.
se avessimo ' sentore che qualcosa cambia nella percezione del rischio italia, il movimento non si esaurirà in 200-300 punti soltanto. una chiusura di spread di 3-5 % ci starebbe prima del voto di domenica 4. conterà molto anche pero' da dove si parte , e dove sono gli indici esteri in quel momento.
se poi vincesse il SI, il movimento potrebbe fare recuperare ampiamente il terreno perduto al ftmib e al btp se vincesse il NO, mi aspetto un po di titubanza iniziale, necessaria per digerire i percorsi politici indispensabili. Se lo scenario è quello indicato da molti analisti politici (un governo Renzi con ampio appoggio), il risultato finale sarebbe lo stesso che in caso di SI, solo che impiegherebbe due settimane invece che due ore.
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