Volume Talks Volume and Intermarket Analysis on futures Abstract – 03 Maggio 2021
⦁ Dati Macro: oggi PMI manifatturieri e servizi in Europa e USA. UK in bank holiday...volumi inferiori ⦁ Azionario: Chiusure di Aprile con aggiustamenti di fine mese. Volumi su chiusure particolarmente intensi. ⦁ Bonds: prospettive di ribasso per pressioni inflattive nel medio/lungo su Tnote. Possibile rialzo per assenza pressione sul primario questa settimana, soprattutto in Europa.
Dati Macro: Oggi: UK in bank holiday...volumi inferiori Oggi Trimestrali Alibaba e Siemens...iniziano in settimana le europee PMI manifatturieri e servizi in Europa e USA: 9.15 SPA, 9.30 CH, 9.45 ITA, 9.50 FR, 9.55 GER, 10.00 Eurozona. Domani UK 15.45 PMI USA 16.00 ISM USA (con sub settori) 20.00 Williams Fed Res 20.10 Powell Fed Res Mercoledì PMI Servizi USA Venerdì disoccupazione USA Lunedì-Mercoledì Chiusure in Giapone, Cina
Settimana scorsa chiusa con dati in linea in Europa. USA: PCE (dato di inflazione) in linea con atteso Y/Y, maggiore incremento su M/M. Indice del costo del lavoro in aumento. Personal Income in aumento (incidono i relief bill) e Personal Spending in crescita. Analisi Intermarket Venerdì con volumi alti dovuti alle chiusure mensili, fattore tecnico. Questa mattina volumi sgonfiati, e probabilmente scenderanno considerando la chiusura di Londra. Apertura e uscita PMI potrà dare qualche spike. Petrolio e Rame in tensione. da monitorare...dimotrano volatilità.
Azionario USA S&P: con 400.000 lotti alle 22.00 di venerdì (con acc in 120 secondi di 100k lotti) a 4175. Siamo sempre all'interno del range di settimana scorsa con base a 4163/66 che sta definendo i minimi (toccata 5 volte settimana scorsa). Nel mezzo di questo range (che è dell'1%) volumi sviluppato intorno al PoC a 4181. (anche le due settimane precedenti hanno mostrato escursione ridotta inferiore al 2%. Il VIX (volatilità implicita su opzioni su S&P) sta lavorando sotto la zona del 20: settimana scorsa è sceso fino a 17 per poi riportarsi su. Vuol dire che i mercati delle opzioni non percepiscono significative tensioni.
NQ: incastrato in Trading range contenuto tra 13700 e 14060 (2.5%) e siamo a metà di esso. il supporto a 13850/60 è stato superato un pò di volte ma senza incremento significativo di volatilità al ribasso.... Tra i supporti, un PoC a 13733 creato il 5 aprile , confermato poi la settimana successiva. E' stato poi abbassato a 13700 che a sua volta è stato due volte definendo un doppio minimo importante. Le trimestrali stellari di settmana scorsa sono ormai state prezzate. Se il NQ dovesse rompere al ribasso avremmo qualche cambio di passo. Sotto quei livelli individuiamo 13570/80 e abbiamo poi il 13300.
DJ: lavora ostinatamente sul top di canale rialzista di novembre (parttito il 9 nov, news che vaccino Pfizer avava 95% di efficacia) . Inizia a disegnare un trangolo con massimi decrescenti e minimi crescenti. Guardiamo dove esce. Notiamo volatilità ridotta. Supporto testato a 33684/96 e resistenze a 34037 che ha sancito test successivi (5 volte): 350 punti (1%).
Russell: in laterale tra 2100 e 2350 (10%) negli ultimi tre mesi. E' uno degli indici USA con maggiore volatilità sui 60 giorni (26% v NQ a 20% v S&P 12/14%). Doppio minimo a 2087. trendline asciendente che passa intorno ai 2200. Accelerazioni presenti ad ogni livello, non i sono picchi particolari tranne che sulla chiusura del 30 aprile di 35k lotti a 2265.
Si preannunciano utili molto elevati ancora per il 2ndo trimestre....Le grandi case suggeriscono un approccio"buy on dips" ma non si sbilanciano nell indicare target per i "dips" (possibili anche buone opportunità al ribasso in base alla profondità degli stessi "dips")
Europei Stoxx. supporto a 3900 testato più volte e rotto brevemente su annuncio di aumento del capital gain Usa ma prontamento recuperato. altro livello a 3940. Rotto il 3900 può andare a 3860.
Dax. rimane il più debole degli europei, con doppio minimo a 15100. sotto di esso la discesa si fa interessante fino a 14800. tale discesa può accompagnarsi a discesa NQ se rompesse il 13700 che può portarlo a 13300. bisogna aspettare cmq che il movimento parta, non si suggeriscono ancora posizioni short senza segnali chiari ed evidenti.
Bancario tonico, con doppio max sull'anno, rotto poi giovedì. sta trattando sui massimi. supporti a 89. Partenza del movimento a 83 con due grosse accelerazioni di 40000 lotti (molto difesa), intermedio a 86.5.
Fixed Income Tnote: trendi di ribasso prezzi e rialzo tassi interrotto a fine marzo con ricoperture dovute probabilmente ad eccesso di posizioni ribassiste. Il rimbalzo ha portato il rendimento da 1.75 a 1.50 ed il prezzo da 130.80 a 132.80. Settimana scorsa è stato interrotto il canale rialzista ed impostato uno al ribasso. Venerdì acc forti in chiusura di oltre 400000 lotti alle 21.18. Ci aspettiamo prosecuzione al ribasso nel medio/lungo termine, con aspettativa di aumento inflazione in USA. Difficile mantenere il rendimento a 1.70 con le prospettive di aumento inflattivo.
Bund: ha sviluppato volumi importanti tra 169.74/84. Sembra pronto a rimbalzo verso l'alto, protetto dalle grosse accelerazioni di fine mese con target 170.40/50. non vi sono aste questa settimana, e in assenza i pressione sul primario, può essere favorito un recupero. Tenere d'occhio Commenti su PMI servizi e manufatturieri.
|