Volume Talks
Volume and Intermarket Analysis on futures
Abstract – 14 Aprile 2021
⦁ Dati Macro: Prod. Industriale Europea; Lagarde v titoli di stato; trimestrali USA
⦁ Azionario: continuano range e volumi ridotti
⦁ BOND: sempre molto attivi Tnote Bund e btp
⦁ Commodities e Valute: trend di attività maggiore sulle valute
Dati Macro:
Ieri:
ZEW tedesco: 4.4 v 3.3 atteso. molto alto (da qui possibile trasferimento di prezzi al consumatore finale; tra due settimane sui CPI di aprile verificheremo se ci sarà stato questo passaggio)
CPI USA: più alti v attese, Core Y/Y 1.6%; CPI M/M 0.6%; CPI Y/Y 2.6%
ZEW tedesco : mixed (un dato migliore, l altro peggiore, nessuna reazione dal dax)
Oggi:
CPI europa definitivi
Asta Bund 30Y
Produzione Industriale Europea (febbraio terrificante causa basse temperature nella zona continenatale europera e già trasmessa sui Factory Orders, Produzioni Industriali di Ger e Fr di settimana scorsa.
Trimestrali USA: JP Morgan, Wells Fargo, Goldman Sachs, Infosys
14.30 USA, Import ed Export price index
16.00 Lagarde (interessante verificare sua posizione sui titoli stato europei che negli ultimi due giorni hanno subito pressioni ribassiste, tecniche)
16.30 Scorte Distillati USA
18.00 Powell (Fed Reserve)
20.30-22.00 Wlilliams, Clarida, Costic, Kaplan (Speakers dalla Fed Reserve)
Temi
Notizia sul vaccino J&J: reazione immediata al ribasso con Dax che cede terreno (15260/15180) definendo un nuovo minimo (15180) che è stato subito ricomprato definendo una V in circa 6 minuti. Gli indici nonostante tutto dimostrano resilienza importante anche verso notizie che hanno la potenzialità di far schizzare la volatilità. Attulamente si è riposizionato sulla parte superiode del trend tra 15280/330. Sempre sul Dax, notiamo che non vi sono state pressocchè reazioni (accelerazioni di volume) sui dati CPI USA (gli algo trader non sono stati settati per generare risposte anche sui CPI più alti del previsto, carenza "impressionante" di attenzione sui dati macro).
Definiamo dunque la Volume Action di ieri come di raccolta sui minimi (con grossi spike di volume sui livelli di rimbalzo: due intense accelerazioni al ribasso, una proprio sul min a 15180, e poi immediato squeeze, con due accelerazioni molto potenti) .
Analisi Intermarket
ieri prodotti schacciati in zona di bassi volumi e basso TR.
Fixed income con maggiore volatilità v altri mercati, in serata accentua questa maggiore propulsione. resta in espansione il Tnote che ha rotto al rialzo intorno a 132.20 sul minimo dei rendimenti degli ultimi 10 gg (nonostante asta 30Y di ieri e forte pressione di questa settimana sul mercato primario).
Soffre con direzionalità al ribasso il fixed income europeo (BTP e Bund). probabilmente, senza altre notizie, una spiegazione potrebbe essere data dal rallentamento sui vaccini che incide sui trend di crescita e questo potrebbe richiedere emissione dei titoli di stato più consistenti non finanziate da rientri di tasse. Un altro problema potrebbe essere la questione polacca per l'approvazione sul recovery fund, verso cui un partito minoritario della coalizione di governo cerca di opporti sostenendo che così facendo la Polonia andrebbe anche a pagare per i debiti della Grecia. (leitmotiv già visto più volte e riproposto dai paesi "frugali"). strano da parte della Polonia che cmq riceve 58B€ (molto di più di quanto da all'unione europea). E' probabile che questa coalizione minoritaria cerchi di ottenere qualcosa di più nelle questioni "personali" interne.
Gli Indici USA, ieri schiacciati sempre in zona bassi volumi e TR, in serata si sono spostati verso una zona intermedia (con volumi ancora sotto la media e TR in movimento).
Questa mattina vediamo i mercati calmi, tutti all'interno di zona con pochi volumi e TR ed un movimento con maggiori volumi su GBP, Euro, AUD verso la fase di espansione. Già ieri sera Euro ha dato accenno a questa tendenza anche se non potente (avrebbe richiesto più volumi e maggiore TR) e questa mattina cerca di riprendere questo posizionamento.
Azionario
continua il Trend ascendete sui mercati USA, nonostante notizie avverse sui vaccini e CPI superiori vs attese
S&P: dopo la pausa di settimana scorsa con base intorno a 4067 è uscito dal laterale e continua ad uscirs. trend in crescita. questa mattina sui max della sessione di ieri. S&P con supporti sui PoC 4123
NQ: analogo trend di crescita come per S&P. questa mattina sui max di ieri. Supp a 13918.
DJ: sul tetto del canale ascendente partito a novembre. Ha perso un po di momentum, non è riuscito a proseguire nel rally; nonostante il max storico 33172 non è riuscito a confermare questa rottura in chiusura.
Russell: permane in laterale. rappresenta titoli a bassa capitalizzazione che stanno soffrendo da parecchio tempo e ciò rappresenta un segnale di entrata su un approccio difensivo sui mercati.
In Europa si evidenzia crescita di volumi minima vs giorni precedenti, Stoxx da 430k a 560k. Dax da 35k a 45k. Sono comunque volumi bassi che non trovano conferma nelle notizie (es. problematiche vaccini, CPI USA pià ali del previsto) da cui ci si sarebbe potuto aspettare maggiore volatilità. (1% circa di volatilità nelle ultime 5 sessioni).
STOXX: permane nel range 3900/3940
DAX: tra 15180/15330
Fixed Income
BTP: con grossi sviluppi di volume sul 148.9/149 che sono stati rotti al ribasso giorno 8 aprile, prova successivamente a ritestali nei giorni successivi ma viene respinto di nuovo al ribasso con dinamiche di escursione di prezzo identiche, e ancor più nello specifico, identico sviluppo di volume. Ha fatto dunque stessi movimenti di prezzo (al ribasso) usando gli stessi volumi.
La sua zona di resistenza importante è tra 148.95/149
Commoditiles e Valute
Non c'è moltointeresse sulle commodities.
Ieri tentativo di movimento di oro e argento, in espansione, mentre stamattina sono in zona con basso TR e pochi volumi.
NOTE:
Video illustrativo: "Ecco spiegati i grafici che uso ogni mattina nella mia rubrica VOLUME TALKS"
https://youtu.be/-TRAM2EgaxkAltri appuntamenti:
Giovedì 15 Aprile ore 17.30: webinar con WeBank su "Tecniche di analisi volumetrica" - Iscriviti per partecipare :
https://bit.ly/2OH7lYCin particolare si affronteranno i grafici "bubble chart" come elaborazione delle Heat Maps (analisi su varie dimensioni su andamento mercati tramite parametri parcentili: come volumi swing, True range direzionalità vengono confrontate in posizionamento su più spazi temporali). la dimensione delle bolle è in rapporto ai percentili degli swing, che ci da un immediato colpo d'occhio per individuare lo swing degli strumenti