Oggi intensa attività in europa. Attesa scrutinio per sindacato in Amazon negli USA
Azionario: riconfermato rimbalzo da giovedì, non si vedono segnali particolari di indebolimento. Trend sul laterale, leggermente rialzista
BOND: nervosismo sul tnote, tornato sui minimi a 1.74%
Valute e Comodities: non vi sono particolari segnali. Euro con TR e Vol ridotti
Questa Mattina
Indici sui Prezzi al consumo preliminari di GER e SPA,
Ore 15.00 Prezzi delle case su indice S&P Shiller (per aggregati urbani; si aspetta lieviazione dei prezzi anche in linea con incremento prezzo del legno +212% nell'ultimo anno)
Pomeriggio:
indici Dallas e Texas; e speakers della Fed Reserve
Oggi inoltre atteso scrutinio voti in Alabama per sindatato in Warehouse di Amazon; potrebbe dare fastidio agli azionari. La sindacalizzazione, favorita dall'amministrazione, porterrebbe a ricadute sull'inflazione per aspettative di incremento dei salari minimi. (si segnalano circa 30 depositi di Amazon, su cui potrebbe innescarsi inizio effetto domino)
Domani
dati sui prezzi al consumo in ITA, FR, Eurozona.
PMI Cinesi nella Notte (Compositi, Manufatturiero, Servizi)
Giovedì: PMI definitivi Manufatturieri Europei
Analisi Intermarket Ieri non vi sono stati altri colpi di coda dagli effetti delle
liquidazioni del fondo Archegos, che giovedì ha liquidato posizioni miliardarie che hanno determinato sell-off sugli indici. Maggiori perdite accusate da C. Suisse e nomura (-15/17%), banche USA sono riuscite a tirarsi fuori più rapidamente. Gli allarmismi su "nuovo inizio della fine" sembrano inappropriati, possiamo registrare un danneggiamento di breve termine comunque già ripristinato, non ci sono presagi di liquidity crunch, nè effetti di spill-over/domino su altre asset class
Gli europei hanno registrato sofferenza a questa situazione ma con pronto reversal rialzista in chiusura che ha inoltre permesso di recuperare in spread. Sembra proprio ci sia stata una bear trap, e non, come già detto, l'inizio di una nuova fine stile Lehman.
SZEX: momento del sell-off recuperato ampiamente nei giorni successivi
SSEC: ha un bip al ribasso che nonostatnte tutto non riescono a rimpere il minimo di 15 giorni addietro.
Si conferma tempesta in bicchier d'acqua con discesa contenuta e pronto recupero successivo
Analisi Heat Maps:non si segnalano particolari attività su Dax, Stoxx, S&P
NQ e Russell più vivaci ma comunque in fase attuale di relax. Discesa sul TNOTE
BUND: TR 85% e volumi a 70% denotano la tensione accusata stanotte
TNOTE: TR 80% e VOl 80%, permane nervosismo. rottura del doppio minimo può portare a effetto domino su asset class vicine come l'Euro (che ha attualmente TR e Vol ridotti; Sulle valute, si scaricano le maggiori tensioni dei Fixed income che poi si riverbera su equities successivamente).
AzionarioIeri i mercati hanno continuato il rimbalzo partito venerdì, trattando nella metà superiore del range di venerdì, tranne il Russell un pò più fiacco.
Pochi segnali attualmente:
Riconfermato rimbalzo da giovedì ma non si vedono segnali particolari di indebolimento. Trend sul laterale leggermente rialzista.
NQ: base nel PoC di venerdì a 12830 ed è salito irrobustendo ieri i volumi
DJ: torna ai massimi storici con ritest della parte superiore del canale iniziato a novembre e si avvia a marcare il doppio massimo (già toccato e sporcato nella notte)
Indici europei in forza relativa vs indici USA
S&P recuperate perdite del 25 e si avvicina a max precedente a 3978. in un trend di volumi decrescenti ieri ha registrato impennata a 2M di lotti (quando la media giornaliera è su 1.5M lotti)
DAX: rotto massimo di ieri già stamattina.
Siamo in territorio unchartered e i nuovi volumi ci potranno dare indicazioni per comprendere nuove direzioni indipendentemente dal prezzo . Il trend inziziato il 26 e continuato ieri ha avuto uno spike venerdì in chiusura (trascurabile) e si muove in un canale che oggi ha ampiezza di circa 90 punti tra 14830-14912 (stretto) per cui ogni direzione di uscita è plausibile
STOXX: prosegue il movimento di rialzo
Fixed incomeTensioni che potranno disturbare gli indici
TNOTE, si trova in canale discendente, per la seconda volta il 24 marzo è salito a rompere la parte superiore del canale ma è rapidamente rientrato nel canale discendente scendendo velocemente sui minimi storici. Segnali che potrebbero disturbare il NQ.
Infatti i redimenti oggi sono sui max a 1.75 sul 10Y USA e a 2.45 (non ancora max ma comunque in rialzo) su 30Y USA.
BUX: perso 1.20pt
BUND: sotto pressione, in completamento H&S ribassista, ora a 171.20 e con target di completamento a 171.10
Valute e CommoditiesAUD: tiene il supporto a 0.76
Silver: in discesa nel suo canale consolidato a partire da gennaio
OIL: non vi sono state ridiscese e tensioni di prezzo come effetto della riapertura del canale di Suez. permane resistenza a 62
Domande:
Draghi otterrà gli Eurobond?:
R: prematuro anticipare. ne parleremo piou avanti
Appuntamenti:
30 marzo, ore 18.00, mindfulness per traders:
https://www.youtube.com/watch?v=ar4R6udxVeE