nell ultima ora di contrattazione gl indic Usa sono riusciti a mettere a segno un altro bel rally : sono stati in territorio negativo (tra - 1 e -2) praticamente tutta la sessione ma , a partire dalle 21oo  , guidati dal DJ hanno iniziato un rally che li ha portati a chiudere sopra i massimi di ieri.

Era possibile , auspicabile, ma finche il DJ non è riuscito a passare sopra 22625 e ES sopra 2445, non l ho creduto possibile.

i volumi sono stati piuttosto alti.

 

Il rally Usa si è tirato dietro anche l europa, ma i nostri indici non hanno affatto performato come gli Usa.

Usando lo stesso algoritmo di confronto col quale stamattina il dax aveva aperto dopo 4 giorni di festa, ora il dax dovrebbe quotare 10.735.. Nella forchetta di prezzi possibili, sicuramente non dovrebbe ALMENO trattare sopra 10.650 : il dax invece ha chiuso a 10.470..  una discreta differenza, che mi aspetto possa essere recuperata domani..

Stasera ho comprato dax in spread contro es, e speroche i miei calcoli di forza relativa siano corretti :)

 

i movimenti di fine anno sono sempre difficili da interpretare: un po di window dressing (abbellimento di vetrina) dopo le forti perdite di questo mese ci sta. quindi pronunciarsi con relativa sicurezza se questi rimbalzi abbiano definito un minimo o siano solo un operazione di cosmesi di fine anno è ancora prematuro. 

 

vi auguro una buona notte

 

rispetto ai prezzi di chiusura delle 1730 di venerdi, il dax dovrebbe valere intorno a 10410, considerando i livelli di es+dj di allora e di ora.
il dax vale ora 10380: non siamo molto lontani dal livello fair

gli Usa hanno ora un livello critico, che è 2445 e 22625
l nadaq ha il suo livello critico a 6195

 

passati al rialzo questi livelli, si configura un testa e spalla rialzista ampio circa 45 punti di ES e 332 punti di DJ, con target al rialzo di 1,3-1,5% circa (2476 e 22.991).

 

il dax ha resistenze a 395, 415  430 , quindi 461 e 499-503

il dax è arrivato a 315

l area 300 era un possibile livello, calcolato come proiezione del range 500-700 di stamattina, ossia 200 ticks, al ribasso sotto il 500.

l abbiamo mancato di 15 ticks, ma sarà facile rivederlo : es infatti, dopo aver ritestato l apertura delle 1530 a 2436 in modo chirurgico dal basso, ha ripreso a scendere e or  2419, vicino al supsporto 2410 2414 citato nel post precedente.  Da li  è partito la seconda onda rialzista alle 1815, di 70 punt

oltre che agl indici, un grafico va tenuto aperto sul VIX indice,e uno sul petrolio, che ieri ha segnato un rally del 10% e stamattina è in ribasso del 1,62%

il dax è ora a 360 : dall open delle 1530 , gli indici usa hanno prima recuperato un po, e poi hanno virato al ribasso perdendo ora 1% dai massimi della sessione normale.

è difficile identificare dei livelli di supporto nella salita quasi verticale di ieri.   Su ES un primo livello è sicuraente l area 2410 2414 (ora siamo a 2424)

il rally di ieri è partito alle 17, piuttosto preciso l orario.

es era 2345    alle 1815 era 2410,  quindi già +2,5%   poi una sosta fino alle 20.27, e poi l ultima tirata da 2410 a 2480.

in pratica due slanci da 70 punti, sviluppati entrambi in 75-90 minuti ciascuno.

dopo aver toccato un high a 700 nella sessione notturna, pochi secondi fa il dax è approdato a 10400.

la tenuta manifestata nelle prime ore è evaporata e ora il dax è, insieme agli altri indici europei, in territorio ampiamente negativo (quasi -2%) .

un livellointermedio , che ha fatto da spartiacque e sul quale lavorero', è il 10503.

tra due ore aprono gli USA: il dax ha perso quello smalto di forza relativa che l aveva contraddistinto nelle settimane scorse e non riesce a tenere i livelli conquistati.

 

sui mercati fixed income si è ribaltato quell allargamento di spread che aveva dominato fino alle 1040 circa.. Il btp ha recuperato da 12640 a 12720, mentre il bund ha perso 25 ticks scendendo da 16377 - H di sessione - , a 16352 di pochi minuti fa

I volumi soprattutto sui bonds sono assolutamente nulli , e davvero poco significativi.

 Sugli indici invece i volumi sono presenti : il dax arriverà a scambiare oltre 110ooo lots, e , rispetto ai volumi delle precedenti 51 sessioni (80 gg di calendario) ,questo significa che 35 hanno scambiato sinora di meno e 19 sessioni piu dei volumi attuali.

esplosione improvvisa di volumi sul dax , con discesa rapida fino a 424

non vedo news ora a spiegarlo.

oggi non ci sono dati particolari in programma sul fronte macro.

 

domani invece troviamo dati macro interessanti : in europa escono i CPI spagnoli e tedeschi di dicembre, e ci sarà l asta di cct€, btp 5 e 10 anni in italia
in US escono i pending home sales (ossia la firma dei compromessi), e le scorte di petrolio

si scatenano gli statistici sul movimento di ieri :

Dow: +1086 (largest point gain in history). +4.98% (largest % gain since Mar '09).

S&P 500: +116 (largest point gain in history). +4.96% (largest % gain since Mar '09).

Nasdaq 100: +363 (2nd largest point gain in history). +6.16% (largest % gain since Mar '09).

 

il recupero dai minimi del marzo 2009 resta ancora imbattibile : il 23 marz0 2009 il ES passo da 765 a 821 , ossia 56 punti, ossia 7,3%

il dax quota ora 10.622.

Il bund 16316.

 

il bund mi pare piuttosto allineato con i movimenti del tnote.

 

 

Il dax è difficile da valutare : prendendo come punti di riferimento le quotazioni degli indici Usa alle 1730, e rapportandole alla chiusura ufficiale del dax (sempre alle 1730), li dax dovrebbe valere intorno a 10535 circa.

 

dalle 1730 alle 22oo di venerdi, gli indici Usa hanno perso piu del 2,5% mentre il dax è sceso di solo 0.90%. Prendendo come riferimento i prezzi delle 22oo di venerdi e applicando al dax la stessa variazione degli usa, il dax dovrebbe quotare almeno 10.700.

 

ora siamo a 10.622 : salomonicamente il dax si è posizionato a metà di queste valutazioni.

non sono prezzi esagerati, nè troppo bassi nè troppo alti.  la quotazione ha un suo senso, qundi sono fermo e non prendo una posizione.

una notazione: lo spread sul book è mlt stretto considerando la scarsa liquidità di quest ora : 2 tick sul dax, 2-3 tick sul minidax