l ultima volta che powell aveva parlato era partito un rally di quasi 3% sugli azionari. era il 28 novembre... il nasdaq era partito a 6740 e il giorno in due giorni era arrivato a 6970, 230 punti, oltre 3% di rally. stasera alle 00.45 parla di nuovo. sarebbe una buona occasione per raffreddare la paura dell inversione della curva. basterebbe far scendere un po il rendimento del 2 anni, uno dei due termini dello spread 2-10 anni, per portare un po di sollievo sui mercati. l altra volta powell aveva espresso chiaramente l idea che non c erano asset class troppo tirate, quindi implicitamente che non c era bisogno che la fed spegnesse qualche speculazione eccessiva. vedremo domattina l impatto delle sue parole. c'è pero' da chiedersi, domanda senza risposta, come mai si sia cosi accentuata la debolezza degli indici europei negli ultimi giorni.. la sottoperformance degli indici europei dura da mesi e mesi, ma negli ultimi giorni è ripresa con intensità. Rispetto al flusso di dati mcaro di solo una settimana fa, le headlines macro sono migliorate: i survey PMI hanno indicato una ripresa nel quarto trimestre, dopo il marcato rallentamento nel terzo. E questo inatteso miglioramento avrebbe dovuto supportare gli europei, che , ricordiamolo, da inizio anno sono nettamente in perdita(dax -14%) a fronte di indici usa a zero o marginalmente positivi. quindi se la motivazione è un peggioramento nel quadro macro, direi che sta avvenendo proprio il contrario nell ultima settimana. se fosse colpa della brexit, beh, un po di nervosismo ovvamente ci sta.. Di certo non è colpa dell arresto della figlia del titolare della huawei ! |