guardatevi questo chart, appena sfornato :
LINK http://www.thehawktrader.com/ita/images/20161012spddaxes_vs_eur.gif
sopra dax/sp500
sotto euro

i grafici sembrano speculari, e anche le trendlien sono speculari (verde con verde, bianca con bianca):

per tutto il 2015 la relazione spread vs euro era precisissima ==> euro debole, dax forte.
dal febb 2016 in poi , complice probabilmente anche la riduzione di volatilità del cambio, si è ridotta.
ora abbiamo tagliato entranbe le coppie di trendline insieme : un rafforzamento del dollaro potrebbe riportare in alto lo spread. Ad aiutare il movimento, anche l attuale ridotto posizionamento degli investitori sugli asset europei.
Pesa ovviamente il rischio politico di un europa divisa con elezioni austriache e referendum italiano entrambi il 4 dicembre.

Industrial Production (YoY) (Aug)     1.8%     1.1%     -0.5%     
Industrial Production (MoM) (Aug)     1.6%     1.5%     -0.7%     
la produz industra a livello eurozona riflette  l exploit delle prodz indstr nazionali già uscite nei giorni scorsi.

stamattina è uscito un paper di Citigroup in cui si dicono costruttivi sulle banche italiane
"siamo costruttivi sulle banche italiane : i risultati recenti sono incoraggianti, la qualità degli asset sta iniziando a migliorare, i problemi del settore sono ben conosciuti e riflessi nell attuale bassa valutazione, dovuta a timori sulla stabilità del sistema. Il rischio politico rimane un fattore chiave prima del referendum"
questi i punti principali.  Tra i titoli migliori, la solita ISP, quindi UCG, Bper e mediobanca.

già qualche giorno fa era uscito un paper in cui venivano consigliato i financials europei, in spread vs utilities.
LINK http://www.thehawktrader.com/comment.php?comment.news.26858

il decoupling USA EU è ben visibile su chart daily degli ultimi 10 giorni : mentre l europa si trova a metà di un range di circa 2%, dax 10440 10640, stoxx 2970 3030, gli usa ieri sono scesi sotto i minimi degli ultimi 8 giorni.
per ora il movimento è tutto sommato ridotto  : abituati a volatilità ridotta, parliamo di differenza che altre volte avremmo bollato come "da farmacisti".
Difficile quindi derivarne un trend di piu ampio respiro : mi piacerebbe vedere il dax rompere  il rapporto 5.00 vs sp500 e puntare ad 5.20/5.25 (sovraperformance di 4-5 % rispetto a es), e monitoro sempre il grafico.
Per l operatività intraday, i volumi oggi sono poiuttosto corposi e gli swings interessanti. Il dax ha resistenze a 600 e 618, quindi 652. Supporti 513 492 475.
Non ci sono particolari dati macro : alle 11 produz industriale eurozona, poi stasera le minute dll ultimo FOMC.