clamoroso il movimento di ieri degli indici, sopratt in USA in Europa il rimbalzo prosegue aiutato dai rumor di acquisti di corporate bonds da parte della bce : nonostante le smentite, gli uffici studi son già al lavoro per capire l ammontare dei titoil acquistabili. si ragiona su una cifra di 50-100bn, che pare poco ma inciderebbe inmodo significativo su qesti asset migliorando la capacità di accedere al mercato, in linea con la logica di aiutare al max l accesso al credito per le imprese, sopratt al di fuori dai canali tradizionli bancari. quindi le smentite non hanno fermato il rally, che è proseguito nel pomeriggio con gli USA. SP500 ha rotto al rialzo la mm200 in area 1906 e ha prosguito bucando anche l area di volumi , tosta, tra 1922 e1926. si è fermato solo sui massimi in area 1938, dove si trova un poc weekly e un livello anche barchart. Le delusioni del settore junk food, cocacola e mcdonalds, hanno solo temporaneamnte frenato il rally.
oggi riportano : prima dell open : Boeing, Abbott Labs, Biogen Idec, GlaxoSmithkline, Norfolk Southern, Northrop Grumman, US Bancorp, Dow Chemical Dopo il close : AT&T, Cheesecake Factory, Yelp, Morningstar, Plexus, Equifax, NXP Semiconductors e Citrix.
nella notte il nikkei si è ripreso con gli interessi il -2 perso ieri (ora segna +2.44), seguito da tutti i mercati asiatici.
stamattina troviamo il dax sopra il famoso doppio minimo del periodo genn/ott 2014 in area 8900. Come mi aspettavo (e speravo, inutile negarlo), ha lateralizzato due giorni sotto questo livello segnando un max a 8885, ha scaricato l ipercomprato di breve dopo il test del 8350, e ha completato una spalla destra simile , come volumi, alla spalla sinistra creata tra il 10 e il 14 ottobre. la proiezione al rialzo di questo testa e spalla 8350 8900 spinge il dax a 9450.
gli altri mercati europei sono rimasti piu indietro del dax. per esempio lo stoxx ha, sì, finalmente passato il doppio poc weekly allineato a 2990, ma si trova ancora a agire da resstenza il livell barchart 3005/3009 che corrisponde a 8885 che il dax ha già lasciato alle spalle. Idem il fib : il 8885 del dax corrisponde a 19400. ANche l ibex ha la sua resistenza barchart a 10280 e ieri ha chiuso a 10152.
I mrcati bonds osservano questo risk appetite : il bund , come al solito sornione, non si lascia impressionare facilmente. Finchà l nflazione non da' segni di salita i compratori sono tranquilli. Ha bucato un po la zona del 15050 sulla news dei covered bonds ma il selloff si è rapidamente esaurito. IL bund sta quindi ora lateralizzando a cavallo del 15050 +/- 20 ticks. IL supporto tosto è , come ho piu volte detto, 150.00/150.20. Quando pero piu sta in questo nuovo laterale 15030/15070, tanto piu si carica una molla per cui , quando e se romperà al ribasso, potrà travolgere velocemente il supporto a 150.00/.20. GSachs si aspetta un mercato del tnote al ribasso da qui a fine anno, con rendimenti in salita dagli attuali 2.20% al 2.50% per fine dicembre. DI solito non do molto credito a queste previsioni ma con un orizzonte di due mesi e detto da GS un pensierino ce lo faccio... Gli altri bonds si stringono come spread : i bonds greci , che venerdi erano ben sopra il 9% di rendimento, ieri sono scesi a 7.75%. Stringono ovviamente gli spread anche italia e spagna. in italia il btp italia va bene ma non come ci si aspettava . ieri sono arrivati a 4bn ma per attirare gli istituzionlali (il retail ha la bocca buona e mangia tutto..) forse il tesoro dovrà alzare un po il coupon dall attuale 1.15. Buon mercoledi a tutti. |