Luglio avrebbe dovuto essere un mese abbastanza calmo sul fronte bonds, o , se doveva esserci qualche rischio, lo si vedeva piuttosto sul lato di una discesa dei rendimenti legati alla trade war. tuttalpiu ci si dava appuntamento a Jackson Hole a fine agosto, per sondare le intenzioni della Fed, soprattutto avvicinandosi il progetto fiscale tax cut 2.0 Ora invece cambia lo scenario : fine luglio diventa un momento hot , in cui si concentrano anche dati sui CPI europei. I Cpi europei sono tuttavia un niente se confrontato al possibile cambio di rotta della banca centrale che ha manipolato e manovrato al massimo grado la curva dei rendimenti. Potrebbe (pur con tutte le cautele e delicatezze del caso) segnare la fine di un'era. E , a seconda di come verrà presentata, avrà impatti piu o meno importanti sulle curve europee piu vicine alla curva giapponese (germania francia olanda ecc). Per chi non lo sapesse, la BOJ non solo compra titoli giapponesi di stato, ma è arrivata a essere compratrice di titoli decennali ogni volta che il rendimento arriva a 0.10%. questa sua attività sul mercato ha ridotto il mercato bonds giapponese ad uno stato catatonico totale. Non si scambia niente, pur essendo il debito pubblico giapponese il secondo al mondo. La BOJ compra anche eTF sul nikkei, e titoli corporate. Si tratta della forma di quantitative easing piu invasiva mai effettuata. Al confronto BCe e FED sono dei dilettanti. |