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930 varie

buongiorno !
oggi tutti gli occhi puntati sul dato della disoccupazione delle 1430. Atteso 205k il NFP, verso 200k del mese scorso.
Gli Average hourly earning attesi a +0.2 +2.8y/y da 0.3 - 2.9% di inizio febbraio.
Stamattina i volumi sono quasi nulli su tutti i future, bonds e indici.

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ieri è uscito un articolo su bloomberg in cui si sostiene che il tapering durerà 3 mesi /(da sett a dic) e sarà di 10bn almese
LINK https://www.bloomberg.com/news/articles/2018-03-08/ecb-is-said-to-assume-final-qe-push-totaling-30-billion-euros
Dato che Draghi ha esplicitamente dichiarato con forza piu volte che il QE non finirà a settembre ma è previsto un periodo di rallentamento, l ipotesi di bloomberg è del tutto coerente con le anticipazioni di draghi.

===========

Trump incontra il leader nord coreano , queste le nuove aperture nel tentativo di denuclearizzare il paese.
Impatti sui mercati sono ridotti. Nessuno ha mai creduto in una guerra.

==========

Sul Bund fondamentale supporto a 156.95, dove ieri sono stati trattati volumi record, Piu sotto 156.82. Quindi 156.68  156.40  156.30

Sul dax 12.312   12.294  12271  12.254  12237 (importante)  12198  12185  12158  12104.   poi supporti minori fino ad arrivare al cruciale 11.897.

==========

Oggi in USA il contratto di giugno diventa front su ES NQ YM.  Il marzo continua a trattare fino a venerdi prossimo, quando, nle quadruple witching, scadranno tutti gli indici , sia Usa che EU.
Perp il rollover degli indici europei occorre aspettare ancora una settimana quindi.
Inviato da Antonio Lengua il ven 09 marzo 2018 - 09:30:16 | Leggi/Invia Commenti:11 |Stampa veloce
Commenti
930 varie frimba | 09 mar : 10:31
Commenti: 4881

Utente 01 ago : 16:21
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incrementato long dax 12292

930 varie Deus_ex_machina | 09 mar : 11:06
Commenti: 5148

Utente 26 lug : 16:46
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Per chi stesse seguendo il tema TELECOM... leggete:

All’assemblea Telecom del 24 aprile si prepara lo scontro secondo il più tipico dei film all’anglosassone e, al centro, c’è il destino della rete. Il fondo Elliott già in settimana dovrebbe partire con la proxy fight per ribaltare la governance dell’incumbent tricolore modellata “alla francese” da Vivendi, primo azionista col 23,94% del capitale ordinario che esercita l’attività di direzione e coordinamento sul gruppo. Elliott, gestito dal veterano attivista Paul Singer, chiederà l’appoggio degli investitori istituzionali - che hanno in mano i tre quarti del capitale ordinario e più dell’80% del capitale totale - per ottenere la la revoca dei cinque consiglieri non indipendenti nominati dalla media company che fa capo a Vicent Bolloré, vale a dire il presidente Arnaud de Puyfontaine, che è anche ceo di Vivendi, il vice-presidente Giuseppe Recchi (che ha comunque un nuovo incarico di ceo di Affidea ad Amsterdam), l’ad Amos Genish e i due manager francesi di Vivendi, il cfo Hervé Philippe e il capo del legale Frédéric Crepin.
Nessuna possibilità di accordo con Bolloré, fanno sapere fonti vicine al dossier, ma mano tesa, oltre che ovviamente al mercato, alle istituzioni italiane. Tant’è che la lista che sarà presentata dal fondo Usa - si apprende - conterrà solo nomi italiani. Tra questi non c’è quello dell’ex presidente Eni, Paolo Scaroni, che oggi è vice presidente della banca d’affari Rothschild, una posizione che non sarebbe compatibile con il profilo degli amministratori «completamente indipendenti» che Elliott vuole proporre.
A quanto risulta, allo stato, nella nuova offensiva Elliott è assistito da Vitale & co., come advisor finanziario, e dagli avvocati Alessandro Triscornia e Luisa Torchia. Nessun ruolo ha Rothschild che in passato ha lavorato anche Bolloré. Testimoni oculari sostengono di aver visto entrare ieri proprio Scaroni in una saletta riservata dell’Hotel Park Hyatt a Milano dove si trovava il finanziere bretone. Ma il manager, oggi banchiere, ha smentito all’Ansa l’indiscrezione e anche Bolloré ha fatto sapere che ieri non era nel capoluogo lombardo. Ma tant’è: è ovvio che la “minaccia” è presa sul serio e che entrambi i fronti si stanno organizzando in attacco e in difesa.
La questione non riguarda ovviamente solo i posti in cda, ma soprattutto una visione differente di governo societario e di strategie. Elliott vuole promuovere la public company, Vivendi vuole difendere il ruolo conquistato di azionista più pari degli altri. Sul destino della rete sono già emerse posizioni divergenti. L’ad di Tim, Amos Genish, ieri in conference call con gli analisti, ha ribadito che la Netco che si prepara a varare per trasferire la rete d’accesso (dalla centrale all’utente finale) avrà tempi di gestazione lunghi e sarà comunque posseduta al 100% da Telecom con un consiglio espresso «in maggioranza» dall’azionista unico. Dopodiché le condizioni dovranno essere discusse con l’Agcom, ma si aspetta che l’Authority abbia completato l’analisi di mercato in corso (conclusione prevista per giugno) per avere un quadro regolamentare più definito.
Il piano Elliott invece, a quanto risulta, prevede tempi più rapidi e soprattutto la quotazione della rete in Borsa (ma anche lo spin-off di Sparkle), con un azionariato in parte pubblico che sarebbe “automaticamente realizzato” se Open Fiber, la joint Enel-Cdp per la rete in fibra, si fondesse con quella dell’incumbent, come molti ritengono logico. Sulla fusione con Open Fiber Genish non ha voluto rispondere a un analista che glielo chiedeva, limitandosi a sottolineare l’importanza per Telecom dell’asset, che è integrato nel core business del gruppo.
Il piano al quale il fondo attivista sta ancora lavorando non sarebbe ancora sceso fino a questo punto di dettaglio, ma le opzioni sul tavolo per portare la rete in Borsa sono due. O la scissione, modello Ferrari che così si è staccata da Fca, sulla base di un piano che era già stato studiato in Telecom, ma mai attuato - e di cui «Il Sole-24Ore» ha dato conto il 30 luglio scorso - oppure l’Ipo che piacerebbe al ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda. La differenza è che nel primo caso Telecom resterebbe senza rete, forse con qualche tema di sostenibilità per la parte che resta, mentre nel secondo caso l’infrastruttura manterrebbe - occorrerebbe vedere in che misura - un legame con l’ex monopolista, che è tuttora il principale player del settore in Italia.

Re: 930 varie Pentothal | 09 mar : 11:19
Commenti: 1795

Utente 20 ago : 15:45
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Cosa dovrebbe accadere da un punto di vista bottom up perche' nei prossimi 3-5 anni parta un bull market su Telecom e Utilities Europee?
Dal punto di vista tecnico sono entrambe aree (soprattutto utilities) che hanno creato una base quasi decennale, come le banche italiane. Da un punto di vista di stile, se non erro e' tutto value (telecom, banche, utilities) e qui si innesterebbe il discorso di rotazione di cui parlavo tempo fa.
Mi sfuggono i driver fondamentali, che siano ristrutturazioni completate, potere si negoziazione in salita o magari un piano di investimenti pan europeo che riguardi comunicazione e trasmissione energetica.
Qui c'e' materiale per decidere come posizionarsi per i prossimi anni a mio parere, non solo per qualche trade di breve.

930 varie Deus_ex_machina | 09 mar : 11:31
Commenti: 5148

Utente 26 lug : 16:46
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dunque... ormai lo scenario delle utilities è talmente vasto che non è banale fare picking... in quanto il modello di business di plasyer come Enel, RWE, Eon, Fortum, Engie etc etc è assolutamente diversificato e difficilmente sovrapponibile.

Ognuno ha fatto delle scelte strategiche diverse, alcuni si stanno ricovertendo dal Nucleare, altri, come Enel stanno spingendo sul Green e su possibili inserimenti in business correlati. Insomma, non è semplice.

Da un punto di vista fondamentale inoltre, un mondo con i tassi in salita nei prossimi anni, non è certamente il mondo ideale visto che le utilities pur se con CashFlow Yield immensi, sono super levereggiate. Quindi conviene andare a fare picking su soggetti specifici piu che esporsi all'intero settore.

a mio avviso, l'approccio corretto puo essere: o stare su nomi grossi super diversificati e con un po piu di un piede nel mondo del green...o in alternativa scegliere player piu piccoli e focalizzati (vedi la FORTUM) che prima o poi saranno oggetto delle attenzioni dei player piu grossi.

Per le telecom nell'insieme..ha gli stessi problemi sopra esposti: alto debito ma sopratutto margini in erosione sul business tradizionale. Questo significa evitare approcci massivi sul settore ed invece andarsi a cercare operatori che puntino sulla convergenza digitale o che siano nel pieno di operazioni di razionalizzazione societaria (come telecom italia).

Re: 930 varie Pentothal | 09 mar : 12:50
Commenti: 1795

Utente 20 ago : 15:45
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Ti ringrazio molto dell'analisi. Come tu evidenzi, la criticita' macro maggiore e' legata ad un aumento dei tassi e l'impatto che questo avrebbe sul bilancio di entita' con elevato leverage. Al momento non riesco a far combaciare pienamente quello che i grafici e il consensus macro dicono quindi uno dei due e' sbagliato. La risposta di base sarebbe puntare dito contro i grafici ma non e' possibile ignorare una base di 10 anni. Vorra' dire che i tassi saliranno molto piu' lentamente di quanto atteso? O magari ragionando cosi sto ignorando il fattore chiave, ovvero la richiesta di elettricita' , un aumento andrebbe a favorire *tutte* le compagnie, independentemente da come questa energia viene creata. Questo potrebbe essere dovuto ad un aumento della produzione industriale unito a *significativi* investimenti in capacita’ produttiva, ovvero nuove fabbriche. Il protezionismo che sta pian piano aumentando a livello globale sarebbe sicuramente un driver in tal senso, se fossi uno strategist probabilmente scriverei un bel pezzo che lega i due temi: quello geopolitico e quello di valutazione/rotazione settoriale.
In assenza di un driver a livello settoriale sara’ necessario quindi, come suggerisci, guardare ai singoli titoli ed evitare un approccio piu’ top down. Ti ringrazio ancora della risposta esaustiva, mi auguro di poter offrire spunti interessanti per te in futuro.
Gia’ che ci sono ho fatto un minireport su EDF, ve lo incollo coi grafici:
ELECTRICITE DE FRANCE (EDF)

The European utilities sector has been in a secular bear market since 2008.
The sector first fell in a sharp ABC move that was completed in 2012, followed by a 5 waves rally that lasted 3 years and retested the upper boundary of a rectangle pattern with top at 350 and bottom around 250. The 5 waves move has been retraced by yet another sideway ABC correction. The entire price action since 2008 shows a clear secular accumulation phase that should considered completed only after a move above 350. This period coincides with the relative bear market of value vs growth stocks; a change in this relationship should see Utilities move to a more proactive stance.

Looking at EDF, the monthly chart shows a 5 wave move from 2008, with a single important rally in 2013 with a bullish divergence in the oscillator that has been matched recently, launching the rally since early 2017.

The weekly chart allow us to identify a 2 year long head and shoulder pattern where the right shoulder has taken the shape of a rectangle congestion. The neckline of the H&S passes at 11.50, with a target at 16.30. On top of this we can also see a bullish divergence in the oscillator which reinforces the positive picture.

The daily chart zooms into the 4 month long right shoulder; once again momentum is supportive, with another bullish divergence on the smaller timeframe. During last month price has been contained into a smaller triangle, with the upper boundary passing at 11. A weekly close above this level would be my entry signal to get a jump on the potential break of the neckline on the weekly chart.

On a short term basis a close below 9.70 would force me to revaluate the medium term picture for EDF. On the other hand if things progresses on the upside, we should be at the very beginning of a significant move in the stock and in the sector.

https://postimg.org/gallery/31vldki2s/

930 varie Cisco | 09 mar : 12:00
Commenti: 388

Utente 29 feb : 14:45
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Personalmente questa mattina ho smezzato la posizione, quindi abbandono la scaramanzia e ringrazio Deus per il gain incassato. Vediamo il restante 50%.

930 varie maninblack | 09 mar : 12:34
Commenti: 3470

Utente 31 dic : 16:18
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telecom l'ho venduta ieri e spero ci sia un retrace per poter rientrare. Graficamente, se questa è una accumulazione, non abbiamo visto ancora niente.

930 varie frimba | 09 mar : 13:31
Commenti: 4881

Utente 01 ago : 16:21
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cmq io su telecom non capisco veramente quale possa essere il driver che possa portarle a 2-3 euro nel giro di qualche anno e quindi non ci investo...son titoli su un mercato ormai saturo..ok penth la base decennale,ma non ti chiedi come mai in questi 10 anni telecom sia al palo mentre i mkt son cresciuti del 400%,la forza relativa non c è e vuol dire che grossi flussi in acquisto non ci sono stati,io lo vedo come un titolo che rimarra in trading range (1,30-0,50) per anni,ad ora non ci sono motivi fondamentali sotto in grado di far partire un trend serio(multiyear),la forza relativa guardando un time lungo(non gli utlimi gg) è a dir poco penosa,ripeto non capisco perche vi concentrate su telecom quando sia in italia che al di fuori abbiamo titoli rivoluzionari(prima laser,IMA,bio on solo per dirne un paio sul mkt ita)) ormai telecom ha gia dato..il futuro è altrove.

Re: 930 varie Pentothal | 09 mar : 15:09
Commenti: 1795

Utente 20 ago : 15:45
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non lo metto in dubbio neanche per un secondo. E infatti sono grato a chiunque mi segnali titoli che sono in un bull market o temi nuovi. Detto questo quando prendo posizioni discrezionali ho bisogno di titoli dove compro ai minimi o quasi, questo perche' ho un forte value bias psicologicamente. Tu a quanto ho capito sei molto confident con titoli growth, ovvero comprare nuovi massimi. Io a comprare nuovi massimi non ci riesco, devo usare modelli che mi tengano dentro (cosa che faccio).

930 varie Deus_ex_machina | 09 mar : 13:59
Commenti: 5148

Utente 26 lug : 16:46
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su telecom c'è solo un tema... la separazione della rete.

930 varie ELVISCOLE | 09 mar : 14:11
Commenti: 539

Utente 10 feb : 20:16
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Buongiorno a tutti, mattinata per scalper. Probabile gli Usa movimenteranno il pomeriggio. Buon trading a tutti


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