il bund va a rompere i minimi del contratto di giugno. che era 157.71 segnato il 2 febbraio 0.78 rende il bund 2.87 il tnote decennale spread 209 bp. non si muove molto da questo livello. io mi aspetto che da qui possa cominciare a tornare indietro, e che la risalita del rendimento del bund supererà in intensità quella del tnote. nell ultima settimana si sono aggiunti tassellli importanti nel puzzle della risalita dei tassi 1) venerdi, gli Average hourly earning Usa sono saliti dal 2,7 precedente al 2,9 y/y 2) martedi Igmetall ha chiuso il wage deal su livelli che assicurano un incremento di stipendio del 3.8% quest anno e del 3.9% nel 2019. 3) in Usa un accordo bipartisan di ieri sera sta creando un ulteriore fronte di spesa per oltre 300bn LINK https://www.ft.com/content/fdea625a-0c32-11e8-839d-41ca06376bf24) i bonds hanno reagito alla discsa delle borse con un immediata e automatica reazione al rialzo. Nonostante il rimbalzo delle borse sia stato limitato (ES lunedi mattina quotava 2750, ora quota 2685, quasi -3% circa), il rally dei bonds si è totalmente sgonfiato e sia bund che tnote sono sui minimi del contratto. Segno a mio parere che il trend di fondo dei bonds è al ribasso e che ogni rimbalzo è scusa per alleggerire le posizioni. prossimo step : mercoledi domani i Cpi usa di gennaio. |