nonostant dati brutti, la borsa USA ha messo a segno nel pomeriggio un bellissio rimbalzo del 1.5%, con ES passato da 2110 a 2140
anche i ns indici sono stati contagiati da questo rialzo, e il fib, che in mattinata si era allargato di oltre 0.80% rispetto al dax, ha recuprato quasi tutta la sottoperformance.
i movimenti sono piuttosto erratici,
possiamo poi trovare una risposta ex post pensado al "tanto peggio tanto meglio ", peggiori i dati macro, meno il rischio di rialzo fed il 2 settembre, ma mi sembra la solita logica retrospettiva.
Mi pare invece che 1) i mercati sono influenzati dal rollover di domani, un quadruple witching 2) non ci siano per ninete idee chiare su dove andare.
Dpo la sessione di venerdi scorso, mi sarei aspettato una direzione chiara e definita, soprattutto negli USA. A distanza di una settimana siamo sempre piu o meno li, leggermente piu bassi, ma niente di particolare.
L europa è piu pesante, il fib in particolare, per i ben noti problemi italiani (bassa crescita, riduzione delle previsioni per il 2017, il referendum incombente e situazione del MPS sempre in alto mare: doveva fare l aud di cap prima del referendum, ora si parla del primo trim 2017, segno ovviamente delle difficoltù che incontra il progetto).
Anche in questo scenario di debolezza, tuttavia assistiamo a repentine fiammate di risk-on che stupiscono e che per ora sono state occasioni di vendita.
gli USA, nonostante gli avvisi spaventosi di molti investitori famosi, nonostante la riduzione dei buyback annunciati (
LINK
http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2016-09-12/wall-street-attenzione-campanello-d-allarme-chiamato-buyback-102514.shtml?uuid=ADlResIB ) riescono a mettere a segno recuperi rialzisti degni dei migliori short squeeze, che non i aspetterei in un mercato pronto a cadere.
tutto questo per dire che ho una visilibilità molto ridotta e navigo quindi a vista.
Sto lavorando molto di programmazione, dato che ho identificato dei pattern sulle acceleazioni che si ripetono con una notevole costanza, e sto inglobando questi studi in Vol.T, programma che negli ultimi mesi sta evolvendosi in modo notevole, e che avrà entro Natale sviluppi ancora piu sostanziali. In qs mesi ho infatto elaborato i codici per individuare , usando parametri basati sui volumi, le sessioni piu somiglianti alla sessione in corso, e mi aspetto da questi studi delle indicazioni di trading che sopperiscano alla ns umanissima scarsa memoria. D'altronde è evidente come il trading sia sempre piu dominato dai computer : l improvvisa esplosione di volumi in sessione completamente sonnecchiose sono la dimostrazione di questa presenza costante e silenziosa che monitora i mercati. Non appena qualcosa di anomalo succede, ecco che i TS si muovono tutti insieme, generando dei picchi improvvisi di volumi e volatilità , talvolta senza nessuna giustificazion sottostante. Semplicmente si autoalimentano l uno con l altro...
La chiamo " la tropicalizzazione dei volumi" : come il tempo è sempre piu volubile, e improvvisamente piogge torrenziali scuotono una giornata serena, cosi sui mercati irrompono senza motivo e inaspettatamente diluvi di volumi.
Di fronte a questi fenomeni, si fatica a razionalizzare il comportamento con la memoria .
Invece, andando piu a fondo con un po di data mining, si scoprono delle singolari ripetitività anche in qs fenomeni da 3 o 4 deviazioni standard.
Su queste sto lavorando..
vi saluto, ho appena lanciato un elaborazione che durerà parecchie ore, e torno a casa..
intanto leggetevi l utlimo rosso e nero di fugnoli
LINK
http://www.kairospartners.com/sites/default/files/rn-20160915.pdf