o.t. @Gtrader te lo ricordi questo: "ma ovviamente colpirà un pò le banche ma aiutare direttamente le aziende bypassando le banche sarà un enorme stimolo. Vediamo nelle prossime settimane" va beh magari settimane era ottimistico.. che ne pensi ora?
1550 la probabilità di un rialzo di tassi a giugno : 5%. Deus_ex_machina | 06 mag : 16:47
There's more than one crystal ball getting a rubbing after the data
Barclays (recap from Adam's post) - Data was weak, now only see one more hike in 2016 (Sep) vs 2 hike previously. Could see 3 hikes in 2017 RBS - Hiring cooled, jobs data was lukewarm. Odds of a June hike reduced Morgan Stanley - Mixed data but wage rise showing a bit of an inflation pick up. Cooler weather may have slowed hiring BNPP - Fed to view the report as mildly negative. Trend in employment is slowing RBC - Inflationary undertones in hourly earnings, the rest of the headlines were soft Credit Suisse - Earnings and pick up in hours was strong. Payroll and income spending have faltered recently but this return to strong growth should allay fears Mitsubishi UFG - A ho hum report, probably not good enough to make a June hike happen
lo scenario che si sta creando sul mercato è veramente singolare... di fatto ci troviamo con tutte le banche centrali con piede sull'acceleratore e con FED che rimane a questo punto super accomodante. Se anche i cambi trovassero un loro equilibrio definitivo con contestuale riduzione della vola potrebbero aprirsi scenari veramente imprevedibili....
Re: 1550 la probabilità di un rialzo di tassi a giugno : 5%. Celeste | 06 mag : 17:03
oggi è forse la prima volta che non riesco a capirti Deus, banche centrali in accelerazione ok ma anche con molte meno aspettative... Come possano i cambi trovare un equilibrio definitivo con conseguente diminuzione di vola io non lo so come
Re: 1550 la probabilità di un rialzo di tassi a giugno : 5%. Celeste | 06 mag : 17:12
l'avvio di una posizione piu orientata al credit easing diretto da parte di BCE e Japan piuttosto che ad una politica di svalutazione dei cambi, unitamente ad uno stop nel breve dell'azione normalizzatrice dei tassi della FED, ha innescato un profondo ribilanciamento del mercato delle currencies. Ribilanciamento che invitabilmente colpisce il mercato azionario ... di cui ne è la benzina vera.
La coperta è corta diciamo... e probabilmente le banche centrali stanno cercando di centrarla senza farla pendere troppo da una parte... in quanto l'equilibrio globale, come si è dimostrato ad inizio anno, è piuttosto complesso. Qundi l'obiettivo molto probabilmente è quello di avere delle currencies un po meno favorevoli per BCE E Japan per consentire agli USA di respirare dopo due anni di salita del dollaro... cosa che a sua volta da respiro agli emergenti (china in testa...) ed alle commodities che recuperando creano un innalzamento delle aspettative di inflazione e quindi impattano le curve dei tassi... che a loro volta entrano nell'attività di lending delle banche globali (che raccolgono a vista...ed impiegano a medio lungo...). questo farà bene all'europa perchè allontanerà lo spettro della deflazione e con esso anche la gigantesca "minchiata" che si sente che le banche centrali sono senza opzioni.
ecco l'equilibrio nuovo che probabilmente si sta cercando.
Re: 1550 la probabilità di un rialzo di tassi a giugno : 5%. Celeste | 06 mag : 17:36
grazie Deus, davvero. Mi mancano tasselli x una comprensione globale e uno sicuro me lo hai dato ora.. con molta generosità davvero (come tutti su questo sito del resto!) Grazie, ciao
1550 la probabilità di un rialzo di tassi a giugno : 5%. maverick | 06 mag : 17:44
@astrodax non ho mica capito perché non è rientrato dopo che si è trovato eseguito lo stop profit, il mercato era sceso quando lui scriveva ed era anche sotto il suo pdc originale!
Re: 1550 la probabilità di un rialzo di tassi a giugno : 5%. Celeste | 06 mag : 17:57