bce di giovedi: il consensus è per un taglio del tasso di sconto (chi dice 10, chi dice 20 bp) e un incremento degli acquisti di titoli mensili, inoltre un allungamento della fine del QE di qualche mese oltre sett 2016. le variabili da tenere d occhio sono quindi 1) di quanto taglia il tasso di sconto 2) di quanto incrementa gli acquisti mensili. l allungamneto della scadenza interessas poco al mercato dato che vuole ORA un incremento, non tra 10 mesi - se delude rispetto a queste attese, i mercati stornano
- se sorprende facendo di piu, i mercati festeggiano. difficile immaginare pero' cosa possa fare di piu : puo tuttalpiu allargare la rosa dei titoli acquistabili, includendo titoli municipalizzati, ma questo non cambia la liquidità immessa. Un colpo grosso potrebe essere l inclusione di titoli azionari nel paniere, ma dubito fortemente che la bce si sbilanci verso l acquisot di questa asset class. Questo sarebbe sicuramente una mossa totalmente inattesa.
- se fa quando è atteso, potrebbe starci un sell on news, dato che i mercati ci sono arrivati piuttosto "lunghi", pero' non ne sono sicuro : la stagionalità potrebbe favorire il mantenimento dei livelli attuali. Molto conterà in questo caso la retorica usata da draghi, che , come sappiamo bene, ha un notevole potere seduttivo sui mercati.
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