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1001 altri dati deludenti dall eurozona Deus_ex_machina | 20 nov : 10:31

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Utente 26 lug : 16:46
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Buongiorno a tutti,

provo a fare il punto sopratutto per quanto concerne il FIB.

Personalmente sono lungo fib con una posizione con un carico iniziale a 18.500 circa. Ho successivamente venduto un 40% del totale in area 19.400...ricomprato in toto in area 18.900. E cosi sono oggi .. con una posizione complessiva LONG FIB con un carico in area 18.650 circa.

Personalmente credo il che il move di oggi non debba sorprendere piu di tanto: il tema dati europei era largamente nelle menti di tutti gli investitori e non trovo particolari temi di novità. Credo quindi che ci sia una semplice presa di profitto dopo 5 sedute in recupero da parte del FIB. D'altronde, a mio parere, nessuno sta comprando il mkt perchè è cheap o altro.. ma solo perchè ci si aspetta un ulteriore mossa dalla ECB...e piu dati usciranno come oggi sul fronte europeo..tanto piu facile sarà che si realizzi questa cosa. Peraltro faccio sempre notare l'andamento dello spread...che è piuttosto reliable e molto meno "influenzabile" rispetto ad un FIB molto nervoso.

Trovo ancora piu interessante pero' concentrarmi su un aspetto: la creazione sul FIB daily di minimi sempre piu alti... ovvero 17.500/400 a metà ottobre e i 18.500 fatti la scorsa settimana e da cui è ripartito il movimento di recupero. Stante una volatilità alta e che pertanto amplifica le oscillazioni, se si guarda il Fib in chiave non intraday il pattern a me personalmente pare interessante. Come ha fatto notare Viabibita, per ora la linea maginot a 19.750 è integra e se si vuole andare su realmente occorrerà romperla anche abbastanza rapidamente.

Personalmente e come indicato all'inizio del mio trade ho due target sequenziali:

- area 19.850/950 dove operero' un alleggerimento nell'ordine del 50% del totale.
- area 20.150/250 dove chiudero' l'operazione.

al ribasso, invece, tengo d'okkio area 18250/300.

un caro saluto.
DeM

Re: 1001 altri dati deludenti dall eurozona derschnee \| 20 nov : 10:34
Commenti: 1573 Utente 16 apr : 11:07 Replica a questo	grazie: post apprezzatissimo. Supporti tecnici precisi alla base delle tue previsioni... Buona giornata. lorenzo

Re: 1001 altri dati deludenti dall eurozona VIABIBITA | 20 nov : 10:41

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Utente 11 nov : 14:18
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Ciao Lorenzo senza polemiche soltanto per capire e per dire la mia
Hai detto più volte che siamo in un trading range, minimi più alti fib impostato bene ecc. La tua strategia non essendo intraday la ritengo corretta, e l'entrata dopo aver venduto il 40% anche essa corretta.
La mia domanda è questa: Perchè quando si avvicina alle resistenze non vendi?
Questo in considerazione del fatto che hai messo l'uscita appena sopra i max che fa regolarmente.
Se invece il tuo obbiettivo faccio un esempio sarebbe stato 21.000 allora concordo pienamente.

Re: 1001 altri dati deludenti dall eurozona Bruce_Banner \| 20 nov : 10:58
Commenti: 5133 Utente 17 dic : 14:55 Replica a questo	anch'io, se possibile, vorrei sapere perché vendere 100/200 punti sopra una resistenza chiara e forte e col presupposto che sia stata rotta

Re: 1001 altri dati deludenti dall eurozona Deus_ex_machina | 20 nov : 10:59

Commenti: 5148

Utente 26 lug : 16:46
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Figurati Gaetano, nessuna polemica..anzi.

Il motivo per cui tendo ad alleggerire su un eventuale rottura della linea maginot è semplicemente perchè mi aspetto in quel caso un accelerazione del movimento e vendere sulla forza ma prima di una barriera psicologica importante la reputo in chiave di gestione della posizione una mossa "sensata". Rimarrei cmq investito con il restante 50% sino agli eventuali (mi auguro...) 20.150/250... ma avendo cmq una pistola carica in mano da gestire qualora il mkt dovesse rientrare.

Devi sempre tenere conto del carico che ho..e che su quei livelli (19850/19950 vorrebbe dire portare a casa circa 1.400/300 punti di fib senza contare i 900 circa già portati a casa con il trade fatto sul 40%.

Diciamo che è la strategia che mi consente di stare tranquillo e gestire con equilibrio sia un eventuale rally (senza tendere a strafare...) sia eventuali down anche pesanti come visti nell'ultimo mese che non mi hanno portato a smontare la posizione...

Re: 1001 altri dati deludenti dall eurozona VIABIBITA | 20 nov : 11:10

Commenti: 2357

Utente 11 nov : 14:18
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Grazie per la risposta,è appunto sul termine (tendere a strafare che hai scritto) il motivo del nostro dibattimento. Anche considerando il carico e il gain ottenuto, aspettare 150/200 punti sopra i max per vendere quando avresti potuto liquidare in area 19700 due volte, cioè in termini di rischio il gioco non vale la candela.
Per questo motivo ti avevo chiesto come la pensavi.
Cmq in bocca al lupo

Re: 1001 altri dati deludenti dall eurozona Bruce_Banner \| 20 nov : 11:35
Commenti: 5133 Utente 17 dic : 14:55 Replica a questo	anch'io la penso come Viabibita, se vuoi smontare il 50% della posizione vendi sulla resistenza non subito sopra, anche perché quando dici: "perchè mi aspetto in quel caso un accelerazione del movimento", scusa ma 100 punti li fa in un attimo se accelera, capisco chessò 500 punti, ma 100 se accelera 2/3 minuti e li ha gia fatti

Re: 1001 altri dati deludenti dall eurozona Bruce_Banner \| 20 nov : 11:36
Commenti: 5133 Utente 17 dic : 14:55 Replica a questo	Però non voglio romperti le scatole eh, DEM scusami è solo per parlare Grazie

Re: 1001 altri dati deludenti dall eurozona Deus_ex_machina | 20 nov : 11:43

Commenti: 5148

Utente 26 lug : 16:46
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figurati. no problem.
Il tema è molto piu semplice: quando ho definito il target dei famigerati 19.850/950 ancora non si era creato questo trading range con il tappo a 19750.

Ho comunque deciso per il momento di mantenere inalterata la strategia di uscita: ma il vostro ragionamento non fa assolutamente una piega. Anzi. avete anche ragione...

mettiamola cosi.. vediamo di riavvicinarci ai 19700 e non ai 18800...ed allora mi porro il problema.. :-D

Re: 1001 altri dati deludenti dall eurozona Bruce_Banner \| 20 nov : 10:45
Commenti: 5133 Utente 17 dic : 14:55 Replica a questo	Peraltro faccio sempre notare l'andamento dello spread avevo scritto una cosa a riguardo, ma immagino tu non legga tutto

Re: 1001 altri dati deludenti dall eurozona Deus_ex_machina | 20 nov : 11:02

Commenti: 5148

Utente 26 lug : 16:46
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Avevo visto il tuo riferimento... :-)
ti confermo la mia lettura..

in definitiva il mkt azionario di questi tempi a mio avviso è molto facilmente condizionabile stante i volumi che girano. Il FIB non ne parliamo neanche....
Spesso , quando ci sono movimenti violenti trovo piu sensato, piuttosto che farsi impressionare dalla vola dell'azionario, concentrarsi sugli indicatori piu liquidi e affidabili..vedi andamento tassi, valute e spread..

Re: 1001 altri dati deludenti dall eurozona Bruce_Banner \| 20 nov : 11:38
Commenti: 5133 Utente 17 dic : 14:55 Replica a questo	ok Grazie mi resta il dubbio che lo spread italia/crukklandia sia influenzato da attese QE

Re: 1001 altri dati deludenti dall eurozona Deus_ex_machina \| 20 nov : 11:44
Commenti: 5148 Utente 26 lug : 16:46 Replica a questo	lo è certamente, senza alcun dubbio.

Re: 1001 altri dati deludenti dall eurozona Deus_ex_machina \| 20 nov : 11:46
Commenti: 5148 Utente 26 lug : 16:46 Replica a questo	Per darti poi una idea di quanto il FIB è "maneggiabile"... pensa che il 46% dell'indice è rappresentativo di soli 4 titoli.. Eni 15.25 Isp 10.4 Ucg 10.38 Enel 9.87 Tot 46% circa fai te.. :-)

Re: 1001 altri dati deludenti dall eurozona Bruce_Banner | 20 nov : 12:01

Commenti: 5133

Utente 17 dic : 14:55
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Si si, su questo non ci sono dubbi :-)
è riguardo lo spread, sul quale anche tu propendi a pensare che sia influenzato da QE, che penso menta e se mente vuol dire che non c'è da farci molto affidamento come segnale e cioè è pericoloso, il FIB non lo sappiamo come andrà, non possiamo leggere il futuro, se lo spread mente tutto potrebbe avvitarsi e il FIB non farla la gambetta a rialzo e crollare
niente tutto qui
ciao

1001 altri dati deludenti dall eurozona Bruce_Banner | 20 nov : 10:40

Commenti: 5133

Utente 17 dic : 14:55
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Italia, rating Dbrs dipenderà da implementazione riforme - Barisone

MILANO, 20 novembre (Reuters) - L'aggiornamento del rating
dell'agenzia Dbrs sull'Italia, che sarà realizzato nei prossimi
sei mesi, dipenderà dall'implementazione delle riforme da parte
del governo.
"Nei prossimi sei mesi sicuramente Dbrs aggiornerà la
propria valutazione sul rating sovrano italiano, traendo le
conclusioni sull'evoluzione della situazione", ha detto Giacomo
Barisone, responsabile rating sovrano dell'Italia di Dbrs.
"Molto dipenderà se le molte riforme annunciatedal governo
andranno in porto", ha aggiunto.
Il rating Dbrs sull'Italia é attualmente A (low) con outlook
negativo.
Dbrs è l'unica, tra le quattro agenzie seguite dalla Bce ad
aver mantenuto il rating sovrano italiano in area 'A' durante la
crisi finanziaria, preservando i titoli di Stato del paese da un
peggioramento della loro valutazione come collaterale nelle
operazioni di rifinanziamento presso la banca centrale europea.
Il prossimo pronunciamento di Dbrs è previsto nel 2015.
10:25-20/11

1001 altri dati deludenti dall eurozona Pentothal | 20 nov : 12:04

Commenti: 1795

Utente 20 ago : 15:45
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Stavo guardando la Grecia, che dal 2012 ha anticipato i movimenti del resto della periferia europea. Nel 2012 ha fatto il suo minimo prima degli altri mentre quest'anno ha fatto il suo massimo a marzo mentre non e' riuscita ad romperlo a giugno quando l'italia ha fatto il suo. La relazione non e' perfetta (nel 2013 si sono mossi pressoche' assieme) ma secondo me e' qualcosa da tenere presente, essendo un mercato molto sottile e' piu' facile che si muova prima del nostro.
Ci sono due livelli chiave: 800-850 e 1350-1500.
800 -850: questo livello e' stato creato prima durante il bear market della prima meta' degli anni 90 (in un certo senso simile al'attuale) e l'indice si e' appoggiato li per quasi 7 anni, salvo un breve tuffo all'ingiu' subito ritracciato nel 92. Nel bear market attuale l'abbiamo rotto e ritestato nel 2011 ma da quando il mercato e' rimbalzato lo abbiamo rotto all'insu e poi ritestato almeno 2 volte e lo stiamo testando ancora adesso. Questo livello corrisponde anche al 0.618 retracement di tutto il bull move dai minimi 2012 ai massimi di marzo 2014. Oltre a cio' e' anche la proiezione del testa e spalla fatto da sett 2013 a sett 2014 (un po' sporco ma un chiaro top).
Se veniamo ad adesso, a meta' opttobre siamo scesi li, rimbalzando con una candela settimanale quasi hammer e questa settimana abbiamo un'altra bella candela bullish in formazione (pure oggi la grecia e' su). C'e' un tappo a 1000, se lo rompiamo secondo me il minimo e' confermato e dovremmo aspettarci un movimento al rialzo di piu' lunga durata, possibilemente a ritestare 1350-1500 che e' una resistenza formidabile.
Quindi tengo monitorato 1000 perche' una rottura all'insu secondo me ci darebbe un buon segnale che il rally europeo ha ancora forza per proseguire.

Re: 1001 altri dati deludenti dall eurozona Bruce_Banner \| 20 nov : 12:25
Commenti: 5133 Utente 17 dic : 14:55 Replica a questo	@Pentothal il Bradley! ;-) http://www.thehawktrader.com/comment.php?comment.news.24116

Re: 1001 altri dati deludenti dall eurozona Pentothal \| 20 nov : 12:46
Commenti: 1795 Utente 20 ago : 15:45 Replica a questo	eh si!!! chissa' che succede oggi, magari l'S&P fa un top cosi il buon Hurricane si porta a casa le sue opzioni! Oppure arrivano gli alieni! Pensa che figata... ;-)) A parte gli scherzi , io vedo come canditati ad un punto di svolta il dollaro, l'azionario europeo vs azionario US e le commodities.